Napoli, sede municipale di Ponticelli: progetto da un milione, presto i lavori

Annuncio in Consiglio comunale dove si è parlato anche dell'ex campo Rom di Barra

La sede municipale
La sede municipale
di Alessandro Bottone
Giovedì 7 Settembre 2023, 17:29
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Sprint per riaprire la sede municipale di Ponticelli, quartiere nella zona orientale di Napoli, chiusa dai primi di maggio per inagibilità. A breve sarà avviato l'intervento di riqualificazione su parte della struttura di piazza Michele De Iorio. Ad annunciarlo è stato l'assessore al bilancio Pier Paolo Baretta nel corso dell'odierno consiglio comunale.

La richiesta di delucidazioni sulla questione della sede istituzionale di Ponticelli è arrivata dal consigliere Massimo Cilenti (gruppo Napoli Libera) che, a luglio scorso, si è fatto promotore, insieme ad altri esponenti dell'aula di via Verdi, di un ordine del giorno utile ad affrontare la problematica. Per usufruire dei servizi demo-anagrafici, infatti, i residenti sono costretti a raggiungere gli uffici del vicino quartiere di San Giovanni a Teduccio dove è stato trasferito anche il personale con un evidente sovraccarico di lavoro.

La chiusura del bene di Ponticelli ha avuto ricadute anche sulle attività degli assistenti sociali cui si rivolgono migliaia di famiglie del popoloso quartiere.

«La VI municipalità ha predisposto una ipotesi progettuale che è finalizzata alla riapertura di una parte della sede attraverso la rifunzionalizzazione del corpo di fabbrica con struttura in ferro e facciata vetrata posto a Nord della Torre dell’orologio ed è destinato ad ospitare i servizi demo-demografici e i servizi sociali», ha detto oggi l'assessore Pier Paolo Baretta in Consiglio comunale specificando: «La stima complessiva dei lavori è di circa 720mila euro esclusa iva e, quindi, un quadro economico complessivo stimato di circa un milione di euro». L'esponente della giunta guidata da Gaetano Manfredi si è poi soffermato sui tempi: «É in via di ultimazione la fase progettuale e l’intervento sarà effettuato per stralci funzionali, il primo dei quali potrà essere avviato a brevissimo a seguito del finanziamento predisposto sulla base della delibera approvata dall’ordine del giorno del bilancio di previsione 23/25 approvato il 4 luglio 2023». «Penso che - ha assicurato Baretta - alla fine di questo mese saranno già pronti i progetti operativi e si possa partire con la prima fase dell'esecuzione».

Soddisfazione è stata espressa da Cilenti che è autore di un'altra interpellanza illustrata in aula. Il consigliere di maggioranza, infatti, ha focalizzato l'attenzione sulla questione dell'ex campo Rom di via Mastellone a Barra, ossia l'area pubblica colpita da diversi incendi nel corso dell'estate e nella quale si registrano ancora fumarole. In risposta l'assessore Vincenzo Santagada ha evidenziato l'impegno della giunta e dell'amministrazione comunale per individuare le risorse economiche utili alla rimozione dei rifiuti per cui occorrono oltre cinque milioni di euro.

Cilenti ha chiesto, in attesa dell'auspicato finanziamento, di mettere in sicurezza gli spazi di via Mastellone su cui occorre mantenere attivo il monitoraggio. Sulla problematica, che riguarda migliaia di cittadini di Barra e Ponticelli, è intervenuto successivamente anche il consigliere Ciro Borriello (gruppo Movimento 5 Stelle) che ha chiesto alla giunta di intervenire per impedire l'accesso all'ex campo Rom di Barra così da evitare ulteriori sversamenti di rifiuti. A chiedere risposte sono soprattutto attivisti e comitati che raccolgono le preoccupazioni dei residenti della zona Est di Napoli.

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