Il motto dell'Università “Ad scientiarum haustum”, ovvero «Alla fonte delle scienze» , campeggia in alto, visibile a decine di metri di distanza, sotto l'icona dell'imperatore Federico II di Svevia, seduto in trono tra il Vesuvio e la sede principale dell'Università di Napoli.
È il mega murale, di circa 100 metri quadrati, realizzato sull'ingresso del complesso universitario di monte Sant'Angelo, a Fuorigrotta.
L'opera - la prima di una terna che prevede anche un murale al Policlinico, sulla palazzina della Pediatria e nel polo di San Giovanni a Teduccio - è stata commissionata dall’Università degli studi di Napoli Federico II, ad Alessandro Ciambrone, architetto cinquantenne di Castel Volturno, già celebre per aver realizzato ben 500 opere e numerosi murales per diverse amministrazioni pubbliche.
I tre murales rientrano tra le attività previste per celebrare gli ottocento anni dalla fondazione dell’Ateneo, che ricorreranno nel 2024.