Il 2023 si presenta già con una stangata per gli italiani che si muovono su strada: dal primo gennaio non sarà più valido lo sconto sulle accise sui carburanti, che nel mese di dicembre era già stato portato da 30 centesimi di euro - di marzo - a 18 centesimi.
La misura agevolativa non è stata rinnovata prima legge di bilancio del governo Meloni, dunque ai possessori di veicoli resta solo la giornata di oggi per fare il pieno a prezzo scontato. A Napoli, quindi, ancora per oggi vi sono almeno dieci distributori - tra cui anche “pompe bianche”, senza cioè marchio registrato - presso i quali si potrà acquistare benzina a prezzo calmierato, stando ai dati aggiornati al mese corrente comunicati dall’Osservaprezzi carburanti del Mise.
Al decimo posto di questa particolare classifica si piazza l’impianto Q8 di via Caravaggio 170, dove la benzina costa 1,579 euro al litro. Salendo, il distributore IP di via Ferrante Imparato 439 distribuisce il proprio carburante a 1,577 euro al litro. 1,569 è il prezzo fissato invece dai distributori Unoil di viale Kennedy 145 - con self service - e Esso Ne.Ge.Car. di Vincenzo Neri in via Manzoni 46.
I distributori Q8 di piazza Sant’Erasmo ed Esso di via Ferrante Imparato 451 si piazzano a metà classifica, con il prezzo di 1,567 euro al litro. Terza posizione condivisa da Pv5 Esso 6629 in via Ferraris 128 e Natale Carburanti in via Cinthia nel Rione Traiano, che vendono la propria benzina al prezzo di 1,559 euro al litro. Secondo posto per F.Fuel di via Ferraris - 1,557 euro - e primo posto per Ludoil di via Ferraris 1/A, che distribuisce il proprio carburante a 1,539 al litro.