Scrivono: «Ci giungono notizie di probabili, imminenti riunioni elettorali di candidati a competizioni interne od esterne ai partiti che si terranno nei prossimi mesi. La invitiamo ad emanare una norma affinché ciò non si verifichi per nessun candidato e per nessun partito stante le prossime competizioni per i seguenti motivi: 1. la gestione del dg. Granata ha sempre vietato in vista di competizioni elettorali, manifestazioni di questo tipo; 2. Ella ha rivestito il ruolo di Direttore Sanitario durante la gestione Granata e quindi ci aspettiamo una azione coerente anche da Commissario; 3.
la politica - di qualunque partito - si è tenuta ben lontana dal fornire un sostegno diretto od indiretto alle difficoltà enormi che la direzione strategica ed il personale hanno affrontato. Il carico insostenibile di lavoro, le vistose carenze organiche, i privilegi di Aziende vicignori, la richiesta di un filtro territoriale non hanno mai visto in campo alcun uomo politico ad indicare l’esigenza prioritaria di rafforzare il più grande ospedale del Mezzogiorno. Con quale coraggio oggi un politico può venire al Cardarelli per una passerella preelettorale dopo aver ignorato le sofferenze dell’ospedale, dei pazienti e degli operatori?»