Un presidio per salvare il posto di lavoro e garantirsi un futuro dignitoso. Lo faranno i circa 70 lavoratori dell’azienda Call It Consorzio Sintesi domani mattina alle 10 presso la sede del Consiglio regionale al Centro direzionale. Il perimetro occupazionale, composto prevalentemente da lavoratori diversamente abili, è fortemente a rischio, come a Roma e Palermo dopo la decisione di WindTre di interrompere il contratto di appalto con l’azienda.
«Chiediamo – spiega Gianluca Daniele, segretario generale Slc Cgil Napoli e Campania – l’intervento della Regione Campania a tutela di tanti disabili che, grazie al lavoro, hanno acquisito un riscatto sociale. Si tratta di una vera e propria emergenza che non va sottovalutata. Riteniamo, nel rispetto della clausola sociale, che tutti i lavoratori vengano assunti in WindTre per salvaguardare il loro futuro».