Cimitero di Poggioreale di Napoli, il muro trasformato in bacheca pubblicitaria: la denuncia dei cittadini

Cimitero di Poggioreale di Napoli, il muro trasformato in bacheca pubblicitaria: la denuncia dei cittadini
Venerdì 2 Settembre 2022, 11:23 - Ultimo agg. 14:27
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«Adesso è stato dato l’ennesimo schiaffo ai nostri cari…. l’ennesima offesa, un luogo Sacro trasformato in un mercato pubblicitario. Su quei cartelloni devono mettere i nomi dei nostri cari perché si tenga bene a mente chi c’è dietro quel muro. Ci sono padri, madri, figlie, figli, mogli, mariti…ci sono storie di uomini e donne che hanno fatto le storie delle proprie famiglie. No ai cartelloni pubblicitari si ai nomi dei nostri cari» è il messaggio di protesta di un rappresentante dei familiari dei defunti del cimitero di Poggioreale che si è rivolto al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.

Sono trascorsi quasi 9 mesi dal crollo al cimitero di Poggioreale che ha interessato le due cappelle di San Gioacchino e dei Dottori Bianchi con ben 300 loculi andati distrutti.

Una vicenda che ha sconvolto, portato alla disperazione e addolorato tante famiglie che per mesi sono rimaste in attesa, senza avere risposte, di avere notizie dei corpi dei loro cari defunti. Numerose sono state le proteste fatte al Comune dal quel però non si è mai avuta una risposta concreta in questi anni. 

Oggi quel dolore è stato rinnovato ed addizionato all’umiliazione. Il perimetro murale del cimitero dove è avvenuto il crollo è stato utilizzato per la pubblicità.  «Il comune e la direzione hanno gestito questa vicenda molto male mancando di rispetto sia i defunti che i loro familiari» dichiara Borrelli: «Chiediamo di porre rimedio eliminando i manifesti pubblicitari, assolutamente fuori luogo, per sostituirli casomai con i nomi di quei defunti oltraggiati ed offesi. È doveroso».

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