Coronavirus a Napoli, De Luca: «Sotto controllo la situazione del campo rom di Scampia»

Coronavirus a Napoli, De Luca: «Sotto controllo la situazione del campo rom di Scampia»
Mercoledì 15 Luglio 2020, 17:15 - Ultimo agg. 17:58
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 La situazione nel campo rom di Scampia è «assolutamente sotto controllo. Abbiamo informato il ministero della salute e quello dell'interno della situazione, perché se avessimo trovato molti più contagi avrei deciso la messa in quarantena di tutto il campo rom per 15 giorni». Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca commentando il focolaio di covid19 nel campo rom dell'area nord di Napoli che ha attualmente tre contagiati. «Grazie a Dio - ha aggiunto De Luca - abbiamo a oggi solo i due tamponi positivi del padre e dello zio che convivevano con la signora. Dunque senza nessuna drammatizzazione, come capita per tutti i positivi, si fanno i tamponi ai contatti più stretti e si mette la situazione sotto controllo. Ovviamente padre e zio sono in isolamento e devono aspettare i 15 giorni».

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«Tutti i territori sono sotto rigoroso controllo. Quando ci sono situazioni che consideriamo pericolose dal punto di vista dell'espansione del contagio qui si decide in 24 ore di chiudere tutto» ha proseguito il governatore. «Abbiamo avuto - ha riassunto De Luca - due giorni fa una giovane donna rom che dai controlli nelle strutture sanitarie è risultata positiva. Ci siamo preoccupati moltissimo, il campo di Scampia è un campo comunale che ospita centinaia di rom. Siamo partiti immediatamente con i tamponi come capita per tutti i positivi che rintracciamo in relazione ai contatti più stretti avuti dalla signora. Abbiamo fatto i tamponi immediatamente ai familiari e due sono risultati positivi».

A proposito di provvedimenti immediati sul possibile isolamento del campo, De Luca ha aggiunto «Come sapete in Lombardia si sta ancora discutendo e dibattendo se l'istituzione delle zone rosse fosse competenza del governo regionale o nazionale e mentre si sviluppavano i dibattiti la gente moriva. Qui quando c'è l'ombra di un focolaio pericoloso si chiude tutto. Salvare la vita persone è la priorità assoluta».
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