Ancora disagi per il rilascio delle carte d'identità nella sede della quarta Municipalità dell'ex Ospedale della Pace. Da alcuni giorni, come denunciano i cittadini, gli sportelli per il rilascio dei documenti d'identità è fuori uso e per ottenere la carte d'identità i cittadini del quartiere San Lorenzo - circa 70.000 persone - devono recarsi nella sede di via Gianturco. Un disagio a cui i residenti della IV Municipalità hanno fatto l'abitudine ma che, a poche settimane dalle elezioni, ha fatto nascere nuove polemiche tra i cittadini. Le richieste di rinnovo o di rilascio del documento in questo periodo particolare sono tantissime e i tre impiegati dislocati a Gianturco non sempre riescono a far fronte alla incredibile mole di lavoro.
I ritardi nella gestione delle pratiche si traducono così in file, assembramenti, caos e litigate tra i cittadini inferociti da un servizio, quello per il rilascio delle carte d'identità, che - non solo sul territorio del quarto parlamentino - assomiglia sempre più ad un vero e proprio disservizio.
«In questo momento così importante - denunciano i consiglieri del quarto parlamentino Andrea Cristiani e Simone Guarino - bisognerebbe fare il possibile per diminuire i disagi per la popolazione. Invece da qualche tempo i disagi non sono che aumentati. A Gianturco ad oggi ci sono tre impiegati addetti al servizio di rilascio delle carte d'identità. Avevamo chiesto di spostarne uno nell'ex Ospedale della Pace e di riaprire lo sportello. Ci è stato risposto che è impossibile perchè non c'è abbastanza personale. E' paradossale - continuano Cristiani e Guarino - che una sede della Municipalità sia attrezzata per rilasciare solo documenti anagrafici e tessere elettorali mentre, invece, chi ha bisogno della carta d'identità deve andare fino a Gianturco. La cosa che lascia ancora più perplessi è che sul portone della sede della Municipalità a via Tribunali non è stata affissa alcuna ordinanza, ma si avvisa semplicemente la cittadinanza con un foglio in carta semplice senza firma».
Non è la prima volta che il servizio/disservizio per il rilascio delle carte d'identità nella sede dell'ex Ospedale della pace scatena proteste e rivendicazioni da parte dei cittadini. Proprio a causa del personale ridotto all'osso e anche delle pessime condizioni degli uffici, i dirigenti della Muncipalità sono stati costretti a trasferire in blocco alcune attività nella sede di via Gianturco. Una soluzione che non va giù agli abitanti del centro storico - moltissimi gli anziani - costretti ad un vero e proprio "viaggio della speranza" per raggiungere gli uffici di Gianturco.