Maltempo a Napoli: fango e detriti si abbattono sulle case popolari di San Pietro a Patierno

Maltempo a Napoli: fango e detriti si abbattono sulle case popolari di San Pietro a Patierno
di Antonio Folle
Martedì 8 Dicembre 2020, 17:37
3 Minuti di Lettura

Sono passate da poco le 15.00 quando i residenti dell'immenso caseggiato popolare di via della Bussola, nel quartiere San Pietro a Patierno, hanno lanciato l'allarme per una vera e propria valanga di fango, acqua e detriti che si staccavano da parte della collina che sovrasta gli enormi palazzoni abitati da circa 1500 persone. Il crollo non ha causato vittime o feriti ma ha tenuto - e continua a tenere - in apprensione le persone che vivono in zona e che hanno più volte segnalato la difficile situazione dal punto di vista idrogeologico. Ad ogni giornata di pioggia "insistente", infatti, dalle case popolari di via della Bussola arrivano decine di segnalazioni per scale allagate, ascensori inservibili e scantinati dove è possibile accedere solo con gli stivali anti-pioggia.

LEGGI ANCHE Allerta meteo rossa in Campania: sarà un mercoledì da tregenda

Subito dopo la segnalazione dei cittadini - la frana ha interessato in particolare il blocco 3 ed il blocco 4 - sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e la polizia municipale che hanno messo in sicurezza il perimetro.

Già nella giornata di ieri, a seguito di un ulteriore distacco di materiali dalla collina, i caschi bianchi del Comune erano intervenuti insieme ai vigili del fuoco per un parziale transennamento della zona.

Video

Il problema di via della Bussola non appare di semplice risoluzione. Sembra, infatti, che la collina dalla quale si stanno staccando grosse quantità di fango sia di proprietà privata e, inoltre, oggetto di un contenzioso legale. Toccherà al Comune, con ogni probabilità, "sbrogliare la matassa" e obbligare i proprietari ai necessari interventi di messa in sicurezza. 

 

«Quando sono stato allertato dai cittadini - ha raccontato il consigliere della VII Municipalità Giuseppe Grazioso - mi sono recato immediatamente sul posto per constatare di persona la situazione. Si tratta di un terreno di proprietà privata che butta giù melma e fango. Ci auguriamo che al più presto saranno fatti gli accertamenti necessari e saranno realizzati tutti i rilievi statici del caso e i conseguenti lavori di messa in sicurezza che non possono più essere rimandati».

Nessuna buona nuova, intanto, dalle previsioni del tempo. La Protezione Civile della Campania ha prorogato di ulteriori 24 ore l'allerta meteo arancione sulla città di Napoli, le Isole, l'Area Vesuviana, la Piana Campana e la Penisola Sorrentino-Amalfitana. A destare le maggiori preoccupazioni, specie nel capoluogo partenopeo, i forti venti che stanno sferzando il territorio. Questa mattina i vigili del fuoco sono dovuti intervenire d'urgenza anche nella zona di Poggioreale, dove hanno messo in sicurezza un enorme cartellone pubblicitario. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA