Maxi sequestro a Fuorigrotta al boss della Nuova Camorra Flegrea

Vitale Troncone era stato vittima di un agguato

L'agguato a Vitale Troncone
L'agguato a Vitale Troncone
Martedì 9 Gennaio 2024, 11:32 - Ultimo agg. 11:36
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Gli agenti della Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Napoli hanno dato esecuzione al decreto di sequestro di beni finalizzato alla confisca, per un valore di 800mila euro, nei confronti di Vitale Troncone. Troncone è considerato di un soggetto di elevata pericolosità sociale, pluripregiudicato per reati in materia di armi e stupefacenti, tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, rapina a mano armata e lesioni personali.

Ritenuto appartenente alla Nuova Camorra Flegrea, attiva nel quartiere napoletano di Fuorigrotta, zona ad alta vocazione commerciale, nella quale è in corso da anni una violenta contrapposizione tra sodalizi criminali, per assicurarsi il controllo del territorio ed i proventi derivanti, in particolare, dalle attività di traffico di stupefacenti e di estorsione a imprenditori e commercianti.

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In tale contesto, Troncone fu vittima, nel dicembre 2021, all'esterno dell'omonima Caffetteria, di un agguato di stampo camorristico, nel corso del quale riportò ferite da colpi d'arma da fuoco.

Oltre ad un'unità immobiliare ad uso abitativo, nel quartiere di Fuorigrotta, sono stati sottoposti a sequestro rapporti finanziari e l'impresa 'Caffetteria Troncone'.

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