Morto Pino Cammisa, ristoratore di Bagnoli: «Ha dedicato la vita al suo lavoro»

Il suo ristorante fu il tempio dell’unto e del fritto per il rugby clan

Pino Cammisa
Pino Cammisa
di Attilio Iannuzzo
Giovedì 11 Gennaio 2024, 13:16 - Ultimo agg. 12 Gennaio, 07:27
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Il suo ristorante è conosciuto da tutti nel quartiere di Bagnoli a Napoli. Nella zona, Pino Cammisa era un punto di riferimento. La presenza di numerosi amici e conoscenti rappresenta la testimonianza dell’affetto che in tanti gli hanno voluto. Da più di venti anni è stato presente a bagnoli con la sua attività.

Gli amici lo ricordano sempre sorridente, «uno di noi», «un corazziere dal cuore d’oro», lo definiscono. 

«Quando arrivai a Napoli nel 2003, fu una delle prime persone che incontrai – racconta un suo amico, Dario – cercai subito di trovare la stessa alchimia derivante dall’essere parte di una squadra di rugby.

Il suo ristorante fu il luogo sacro che di lì a poco fu eletto e scelto come tempio dell’unto e del fritto per gli appetiti del rugby clan divenne il girarrosto del Rione Agnano che mi colpì per l’originale insegna: “La voglia calda”, che noi avevamo ribattezzato “Peppe o’ Pull”, dal nome del titolare Pino, l’indimenticabile titolare che ci accolse come figli e nipoti». 

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