Michelangelo Pistoletto riporta a Napoli la Venere degli Stracci

Costruita in materiale ignifugo, furono raccolti anche circa 22mila euro di fondi

Piazza Municipio
Piazza Municipio
Martedì 27 Febbraio 2024, 23:56 - Ultimo agg. 29 Febbraio, 07:26
2 Minuti di Lettura

La nuova Venere degli Stracci di Michelangelo Pistoletto sarà inaugurata il prossimo 6 marzo in piazza del Municipio.

L’opera, donata dall’artista alla città, rimarrà esposta per quattro mesi, «a conferma – si legge in una nota – del profondo legame con Napoli e della volontà di promuovere l’arte come strumento educativo e forza propulsiva di trasformazione sociale». 

La nuova Venere per scelta dell’autore ingloberà lo scheletro di quella vecchia. Bruciata all’alba del 12 luglio 2023. Un incendio doloso, si sarebbe scoperto di lì a poche ore, dovuto al gesto inconsulto di un senza fissa dimora, Simone Isaia, rintracciato poche ore dopo l’incendio in una mensa per poveri, responsabile inconsapevole di un rogo senza appello, che portava alla distruzione totale dell’opera. Secondo il gup Linda Comella, è stato Isaia ad aver distrutto l'opera di Pistoletto, mandando in fumo una installazione che attraeva curiosità e attenzione da parte di passanti e turisti. Isaia, dalle telecamera si vedeva che si avvicinava all’opera, è stato condannato nel dicembre scorso a 4 anni di reclusione e a 4mila euro di multa con il rito abbreviato. 

Video

Ora torna la Venere. Costruita in meteriale ignifugo, per la quale furono raccolti anche dei fondi - circa 22mila euro - grazie alle donazioni dei cittadini. L’evento prevede la presenza oltre che del sindaco Gaetano Manfredi anche quella dell’autore Michelangelo Pistoletto e Vincenzo Trione curatore del progetto “Napoli contemporanea”.