Stress, tecnologia per la sostenibilità
Venticinque anni di innovazione

Stress, tecnologia per la sostenibilità Venticinque anni di innovazione
Martedì 11 Luglio 2023, 15:47 - Ultimo agg. 15:56
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Venticinque anni spesi per l’innovazione nel settore della sostenibilità, nel settore delle costruzioni e più in generale dell’ambiente costruito.  Un lungo percorso di crescita e sviluppo che ha portato, nel tempo, alla nascita e al consolidamento del distretto tecnologico Stress con risultati tangibili in Campania: 5 dimostratori tecnologici, espressione di partenariati europei frutto dell’aggiudicazione di progetti competitivi Horizon e in tre di questi  Stress si è classificato al primo posto.

Ma anche la realizzazione di spin off e di start up innovative molto promettenti come Value,Grisis, Must e MuonX in fase di lancio.

«Il segreto del seccesso del percorso è una struttura interna con competenze multidisciplinari a forte base tecnologica  - ha detto il presidente di Stress Ennio Rubino - necessarie per dialogare con soggetti differenti e gestire processi di messa a terra dell’innovazione per la sostenibilità e coltivare il network forte e consolidato  a livello  internazionale e nazionale. Oltre alla Campania, abbiamo proiezioni in Liguria, Lazio, Puglia, Lombardia, Toscana, Molise. Ma il segreto è anche la visione, la valorizzazione e la motivazione del capitale umano e una buona ingegneria della collaborazione», ha aggiunto Rubino.

Stress opera come propulsore della crescita economica del territorio aggregando intorno a progetti innovativi di sviluppo il mondo delle imprese nazionali e regionali del settore e il mondo della ricerca.

La celebrazione di questo percorso di collaborazione innovativo, lungo 25 anni, presentato dalla giornalista Maria Cava, si è svolta a Napoli, presso il Circolo del tennis, lo scorso 7 luglio, alla presenza delle istituzioni regionali, delle piccole e medie imprese nazionali socie, dei rappresentanti del mondo della ricerca e dell’università.

Ospite speciale della serata è stato il climatologo Luca Mercalli, esperto di fama e divulgatore scientifico che ha risposto alle domande dei presenti.

Vito Grassi, vicepresidente di Confindustria nazionale, nel corso del suo intervento ha evidenziato l’importanza di riuscire a utilizzare il PNRR  sul tema delle energie rinnovabili che sono un fattore abilitante di crescita per il Mezzogiorno. Il presidente del distretto Ennio Rubino nel corso del suo intervento ha auspicato una nuova e forte iniziativa regionale di sistema per rendere la Campania ancora più competitiva sul piano della sostenibilità e rafforzare i risultati di innovazione fin qui raggiunti.  Esempio costante di collaborazione efficace e sinergica è quella che è andata in scena nel corso della serata e che ha visto protagonista una delle aziende partner di Stress, ETT S.p.a., l’azienda italiana digitale e creativa specializzata in progettazione di esperienze, integrazione di conoscenze tecnologiche e che ha curato gli allestimenti dei percorsi di accesso, i video emozionali che hanno riproposto una narrazione lunga 25 anni per immagini e musica su due maxi ledwall. Le conclusioni dell’evento sono state affidate a Valeria Fascione, assessore regionale all’innovazione e alle start up che ha sottolineato come i risultati fin qui raggiunti dal distretto siano al centro di una politica regionale che intende rafforzare appieno il potenziale di crescita e di sviluppo territoriale. 

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