Vomero, caos voragine. Il Sindaco: «Aiuti a chi è in difficoltà»

Manfredi: studio sulle norme per il mantenimento

Vomero, caos voragine. Sindaco: «Aiuti a chi è in difficoltà»
Vomero, caos voragine. Sindaco: «Aiuti a chi è in difficoltà»
di Paolo Barbuto
Mercoledì 13 Marzo 2024, 23:48 - Ultimo agg. 15 Marzo, 07:33
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A tre settimane dalla voragine, finalmente per via Morghen si intravede una via d’uscita. Il cantiere va avanti speditamente, le verifiche alle condutture sono in fase avanzata; la promessa di rivedere la strada aperta, e gli sfollati di nuovo nelle loro case, in tempo per la Pasqua, viene ribadita con la tenacia di chi sa che si può fare, a dispetto delle difficoltà e dei possibili ostacoli che si frappongono lungo il percorso.

Il sindaco Manfredi ieri ha parlato lungamente delle difficoltà di via Morghen. Si è soffermato anche sulla questione della richiesta di risarcimento degli sfollati costretti da quasi un mese a vivere in albergo e dei commercianti che hanno visto sfumare gli incassi: «Le amministrazioni comunali hanno vincoli che sono normativi, non è questione di nostra volontà.

Sicuramente tutto quello che possiamo fare come Comune, che sia legittimo e nelle competenze, lo faremo. Siamo pronti a intervenire e sostenere sia i cittadini che i commercianti, e lo faremo. Sto anche cercando di dare un aiuto alla pizzeria Troise: ho sentito Invitalia per cercare di venire incontro alle esigenze dei giovani titolari».

 

Il sindaco è intervenuto anche sulla questione dei lavori e della manutenzione: «Procediamo con gli interventi di emergenza - ha detto - è stato fatto un lavoro tecnico importante ed è stata messa in sicurezza l'area. Stiamo lavorando con Abc per un progetto definitivo di sostituzione del collettore fognario in modo da avere una soluzione che sia anche definitiva». Poi Manfredi ha allargato lo sguardo verso il futuro: «Progressivamente metteremo in campo un grande lavoro di sostituzione e di riqualificazione delle condotte fognarie, cominceremo nelle prossime settimane a fare un lavoro di ricognizione molto attento dei collettori, ovviamente, partiremo dal Vomero, ma i controlli saranno estesi all’intera città. Si verificheranno anche le immissioni private che spesso sono abusive e determinano fattori di rischio grave. Poi faremo un piano e chiederemo risorse sia al Governo che alla Regione per un intervento di messa in sicurezza dell'intero sistema fognario della città».

Anche il direttore di Abc, la partecipata del Comune che gestisce il sistema idrico di Napoli e che si sta occupando dei lavori a via Morghen, ha spiegato i dettagli della questione e ha esordito ribadendo la tempistica annunciata all’apertura del cantiere: «I lavori saranno portati a termine entro Pasqua - ha detto all’agenzia Adnkronos – la voragine è ormai riempita, entro 24 ore non si vedrà più, perché completeremo il riempimento della cavità. A breve sarà inserito il tubo nuovo dell’acquedotto, che era crollato con la voragine, poi ci sarà spazio per il lavoro sui cavi dell’Enel che pure vanno risistemati, poi sarà rifatta la pavimentazione di via Morghen entro la fine di questa settimana, mantenendo in funzione la fogna provvisoria e, una volta completato il riempimento con la pavimentazione, prepariamo l'inserimento di una fogna nuova da 1,20 metri di diametro a 20 metri dalla voragine, fino all’attivazione di quella nuova. Infine si chiuderà tutto il lavoro».

 

Il direttore di Abc ha anche parlato del futuro degli sfollati: «Il fabbricato è intatto, mi auguro che i residenti possano rientrare al più presto. Resteranno sfollati solo gli abitanti degli appartamenti nel seminterrato, le abitazioni erano circondate da un terrapieno di nove-dieci metri, mi chiedo come abbiano fatto le pareti a reggere il peso di questo terrapieno». Nella serata di ieri, intanto, è stato dato il via libera al transito dei mezzi pesanti dopo la riparazione dell’avvallamento su via Cimarosa che aveva costretto Anm a deviare il percorso di dieci linee del trasporto pubblico, I bus hanno ripreso a circolare regolarmente. La comunicazione è stata data dalla presidente municipale, Clementina Cozzolino, che si è personalmente occupata della vicenda a partire da sabato scorso, quando venne deciso il blocco del passaggio dei mezzi pesanti.

Sul luogo della voragine, ieri mattina, una delegazione della rete «No Box» ha fatto volantinaggio e ha invitato i residenti e i negozianti ad aderire a un momento di confronto collettivo dal quale far scaturire proposte e progetti condivisi per affrontare il futuro di quell’area anche al temine della grande emergenza. La delegazione, guidata da Franco Di Mauro, ha contattato centinaia di persone ottenendo le prime adesioni per la creazione di un gruppo dal quale fare emergere progetti.

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