«Gli abbandoni e la dispersione costituiscono un’emergenza particolarmente acuta in molte aree del Mezzogiorno, come purtroppo ci raccontano spesso anche le cronache. Non bastano misure tampone, serve agire con una visione di insieme che aiuti le scuole ad operare con più efficacia laddove ce n’è più bisogno». Ivana Barbacci, leader nazionale della Cisl Scuola, interviene al Consiglio generale della federazione dell’area metropolitana di Napoli, convocato presso l’istituto superiore “Torrente” di Casoria per l’elezione della nuova segreteria, ed evidenzia le difficoltà di un meridione che soffre particolarmente di questi problemi, spesso drammatici per le conseguenze che producono non solo sul piano culturale, ma anche su quello sociale. E avanza una serie di proposte. «Meno alunni per classe e più tempo scuola - sottolinea la numero uno della categoria - per favorire una didattica personalizzata, ma anche forti incentivi, anche economici, a chi si impegna a lavorare nelle aree di maggiore criticità. Lo abbiamo ribadito anche in una audizione alla Camera: siamo pronti a fare la nostra parte in sede contrattuale, Governo e Parlamento si attivino per sostenere con adeguati investimenti le scelte necessarie».
Sul tema sono intervenuti anche il reggente di Napoli Attilio Varengo, componente della segreteria nazionale e la segretaria generale della Campania Rosanna Colonna.
Il Consiglio ha poi proceduto all’elezione della nuova struttura di governo. Pasquale Longo è stato eletto nuovo segretario generale. Lo affiancheranno nella segreteria Rita Perisano e Tina Scognamiglio.