Caro energia a Napoli, Manfredi annuncia: «Effetti positivi iniziano a vedersi»

Caro energia a Napoli, Manfredi annuncia: «Effetti positivi iniziano a vedersi»
Giovedì 24 Marzo 2022, 14:02 - Ultimo agg. 16:38
2 Minuti di Lettura

«Si vedono i primi effetti positivi dei provvedimenti governativi, ma il costo dell'energia è ancora molto alto e forse bisogna fare di più sia per le famiglie che per le imprese». Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine dell'inaugurazione di EnergyMed alla Mostra d'Oltremare.

Inoltre ha aggiunto: «Ci auguriamo che il quadro anche politico internazionale aiuti a calmierare i prezzi dell'energia. È indubbio che dobbiamo muoverci verso una maggiore autonomia energetica e verso una maggiore diversificazione delle fonti di approvvigionamento».

Video

«Oggi il tema della transizione ecologica e il contributo che può venire dalle fonti rinnovabili è ancora più determinante alla luce della dimensione geopolitica nella logica di un'autonomia dell'Europa dal punto di vista energetico» ha dichiarato Manfredi. Il sindaco ha evidenziato «come appena due mesi fa, uno dei grandi temi del pnrr era la transizione ecologica legata ai temi dei cambiamenti climatici e oggi invece anche questa fiera assume un valore diverso e i temi e le tecnologie sono determinanti per le politiche del presente e del futuro dell'Europa e dell'Italia e la città di Napoli è sempre stata avanti dal punto di vista tecnologico sui temi delle rinnovabili» ha detto, concludendo sul tema del caro energia.

Durante il suo intervento all'apertura dell'EnergyMed alla Mostra d'Oltremare, Manfredi si è esposto anche sul tema del trasporti e delle infrastrutture metropolitane. «Oggi il fondo per il trasporto pubblico locale è assolutamente insufficiente. È un tema che va affrontato a livello nazionale perché è evidente che senza un incremento delle risorse di spesa corrente, noi non siamo in grado di gestire né le vecchie né le nuove infrastrutture» ha dichiarato, sottolineando che «quando parliamo di incrementare il numero delle linee metropolitane così come dei treni e dei mezzi su gomma bisogna affrontare il tema del personale e dunque il problema della spesa corrente»

© RIPRODUZIONE RISERVATA