Uil, il 22 dicembre sciopero dei lavoratori; Sgambati: «Continua il nostro dissenso contro il governo»

Il segretario generale campano: non arretriamo perché servono risposte adeguate su contratti, salari, tutele, giovani, donne, politiche industriali e crescita del Mezzogiorno

Uiltucs in piazza
Uiltucs in piazza
Mercoledì 13 Dicembre 2023, 16:09
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Non si ferma la mobilitazione e la protesta della Uil, dopo gli scioperi sul territorio nazionale e la  mobilitazione di ieri, a Bruxelles, contro il patto di stabilità e le politiche di austerity, il Sindacato si prepara oggi con il consiglio regionale della Uiltucs, la categoria del commercio, del turismo e dei servizi della Uil, per lo sciopero del 22 dicembre delle lavoratrici e dei lavoratori del settore.

«Continua il nostro dissenso e la nostra protesta contro la manovra di un governo che non dà risposte al mondo del lavoro», ha affermato Giovanni Sgambati, segretario generale della Uil di Napoli e Campania, intervenendo al consiglio regionale della Uiltucs, la Uil affianca e sostiene le lavoratrici e i lavoratori del commercio e del turismo, che continuano a lavorare senza rinnovo del contratto e delle tutele. Così come - continua Sgambati - saremo domani mattina all’ospedale Monaldi di Napoli, per la mobilitazione del comparto sanità, alla presenza del segretario generale della Uil nazionale, Pierpaolo Bombardieri». 

«Non arretriamo perché servono risposte adeguate su contratti, salari, tutele, giovani, donne, politiche industriali e crescita del Mezzogiorno, ha sottolineato Sgambati, il governo non può continuare a restare indifferente di fronte alle forti esigenze del Paese reale».

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