Doppio sogno XXIII - The stranger: torna a Villa Pignatelli la rassegna di cinema e musica sotto le stelle

La rassegna a cura del Teatro Stabile d’Innovazione Galleria Toledo in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania

Doppio sogno XXIII edizione
Doppio sogno XXIII edizione
Martedì 4 Luglio 2023, 10:02
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Torna Doppio Sogno, alla XXIII edizione, promosso da Ministero della Cultura, Regione Campania, Comune di Napoli e Film Commission Campania, come sempre nella splendida cornice di Villa Pignatelli. La rassegna di cinema (in lingua originale) e musica sotto le stelle, a cura di Lavinia D’Elia, Lorenza Pensato e Rosario Squillace e il gruppo di lavoro del Teatro Stabile d’Innovazione dei Quartieri Spagnoli, diretto da Laura Angiulli, in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania, diretta da Marta Ragozzino, propone otto film d’autore e un concerto.

Ad apertura della rassegna, lunedì 10 luglio alle 20.30, il consueto saluto di Laura Angiulli cui seguirà la visione del breve cortometraggio di Giovanni Circelli “Il proiezionista”, omaggio al proiezionista settantanovenne Alberto Bruno, volto storico del quartiere Materdei. Segue il film “C’era una volta in Italia - Giacarta sta arrivando” di Federico Greco e Mirko Melchiorre. Il documentario, presentato alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, racconta la disastrata condizione sanitaria in Italia, e un piano di rientro che ha messo ko gli ospedali nel sud Italia. Tra i protagonisti del film Roger Waters, Jean Ziegler, Gino Strada e Ken Loach. L’introduzione sarà a cura dei registi del documentario e di Peppino Mazzotta, voce narrante.

Mercoledì 12 luglio è la volta del classico di Akira Kurosawa “Rashomon”. Un delitto raccontato dai testimoni in diverse versioni. Chi mente e chi dice la verità? Una riflessione senza tempo sulla natura dell’uomo e sull’ inclinazione alla menzogna. Introduce Giancarlo Alfano, docente di letteratura italiana Università degli Studi di Napoli Federico II. “L’uovo del serpente” di Ingmar Bergman, ambientato in una angosciosa Germania del 1923, prossima agli orrori hitleriani, sarà proiettato giovedì 13 luglio. Il film, attraverso il quale il maestro svedese si interroga sulle profondità abissali del male, sarà introdotto da Giovanni Maffei, docente di letteratura italiana contemporanea, Università degli Studi di Napoli Federico II.

«Galleria Toledo - spiega la direttrice e fondatrice Laura Angiulli - non è solo un teatro, ma è un luogo per le espressioni contemporanee. E il linguaggio cinematografico è centrale, soprattutto oggi. Ho voluto che i film di “Doppio sogno" venissero accompagnati da umanisti perché sono in grado di leggere i film nei tratti cui teniamo di più..». «Il cinema - spiega la co-curatrice Lavinia D’Elia- possiede la capacità di attivare la funzione salvifica e consolatrice del processo catartico, che descrive e emenda le azioni dell'essere umano attraverso l'osservazione dei suoi comportamenti positivi o negativi.

Testimoniare il tempo e lo spazio col cinema è dunque un prodotto delle coscienza individuale nell'interazione con la coscienza collettiva».

Lunedì 17 luglio musica, con il concerto di Francesco Di Bella. In "Solo show", ripercorre la sua carriera in un concerto intimo, voce e chitarra. Due giorni dopo, mercoledì 19 luglio, è la volta di “Come ho vinto la guerra” del 1967, con uno strepitoso John Lennon. Il regista, Richard Lester, racconta con grande humor e in maniera quasi surreale le assurdità della guerra. Introduce Gabriele Frasca, docente letterature comparate e media comparati, Università degli Studi di Salerno.

«Lo specchio della vita» di Douglas Sirk è il film proiettato giovedì 20 luglio, introdotto da Anna Masecchia, docente di cinema, fotografia e televisione, Università degli Studi di Napoli Federico II. Il film racconta, attraverso uno struggente melodramma, le vicende intricate di quattro donne, sullo sfondo di un’America razzista degli anni ‘60. Lunedì 24 luglio è in programma “I nostri ieri” di Andrea Papini, presentato in concorso alla Festa del Cinema di Roma 2022: Alice nella città, sezione Panorama Italia. Un film sul cinema e sul suo potenziale, strumento della memoria e di sollecitazione verso gli altri. Un’opera sul ritorno alla società o alla propria consapevolezza, di chi ha commesso un reato grave. L’introduzione è a cura di Lucia Castellano, provveditrice regionale dell’amministrazione penitenziaria della Campania, e dell’avvocato penalista già presidente del Premio Napoli, Domenico Ciruzzi. Il 26 luglio, “L’orso” di Jean-Jacques Annaud: una favola ecologica raccontata dal punto di vista animale. Ne discute Valeria Sperti, docente di letteratura francese, Università degli Studi di Napoli Federico II.

A concludere la rassegna, giovedì 27 luglio, “Il sapore della ciliegia”. L’opera di Abbas Kiarostami racconta un uomo che cammina in bilico sul sottile filo tra la vita e la morte, costretto a venire ai patti con le proprie scelte in un grande affresco filosofico. L’introduzione è affidata al saggista e critico cinematografico Alberto Castellano

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