Incanti Musicali nella Basilica di Santa Chiara: concerto messaggio di pace e speranza

La musica napoletana si fonde con il gospel

Incanti Musicali nella Basilica di Santa Chiara
Incanti Musicali nella Basilica di Santa Chiara
di Enrica Buongiorno
Sabato 22 Luglio 2023, 11:43 - Ultimo agg. 13:51
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La musica napoletana si fonde con il gospel. Venerdì 4 agosto alle 20.30 la basilica di Santa Chiara di Napoli ospita Incanti musicali – La luce della rinascita. Il concerto è organizzato dalla Provincia Napoletana del SS. Cuore di Gesù dell’Ordine dei Frati Minori di Napoli e dal Complesso Museale di Santa Chiara in collaborazione con l’Orchestra Stabile della Canzone Napoletana del Conservatorio di Musica Nicola Sala di Benevento diretta dal maestro Luigi Ottaiano e con il coro Eyael diretto dalla maestra Enrica Di Martino.

L’occasione di questa serata è l’ottantesimo anniversario del bombardamento sulla chiesa e del successivo incendio che distrusse l’apparato settecentesco che aveva ricoperto l’impianto trecentesco e gotico della chiesa ed il settantesimo dell’avvenuta ricostruzione grazie all’intervento diretto dei frati che hanno curato il posizionamento di ogni singola pietra.

La musica è il miglior veicolo per unire le persone in un messaggio di pace universale e di ricordo della tradizione culturale e monumentale della città, in particolare di una chiesa e del suo chiostro che sono simboli di una storia vivente, di una Napoli che interagisce con il mondo.

Le elaborazioni musicali dei brani sono effettuate, cercando di creare un suono classico, con dialoghi contrappuntistici fra i vari strumentini, con una base solida del quartetto ritmico. A cui sono stati aggiunti, di volta in volta, qualche elemento di modernità ritmica e armonica. La chiesa capolavoro dell’arte gotica si apre alla città per accogliere il concerto ad ingresso gratuito. Dopo il concerto è prevista, sempre ad ingresso gratuito, una visita serale del chiostro.

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«Incanti Musicali - La luce della rinascita – dichiara padre Massimiliano Scarlato – è un messaggio di speranza. Dal buio, dalla disperazione, dalle atrocità della guerra, che ha portato al bombardamento che ha distrutto la nostra Santa Chiara il 4 agosto 1943, alla gioia in musica del 4 agosto 2023. La musica ha una forza incredibile e con questo concerto lanciamo un messaggio forte di pace e fratellanza utilizzando la bellezza della musica classica napoletana unita al Gospel».

Il concerto vedrà insieme l’Orchestra Stabile della Canzone Napoletana del Conservatorio di Musica Nicola Sala di Benevento diretta dal maestro Luigi Ottaiano ed il coro Eyael diretto dalla maestra Enrica Di Martino.

«Il progetto di questa serata - dichiara la maestra Di Martino -  nasce dalla passione per la musica che poi mi ha portato al Gospel. Dopo circa 25 anni di attività, il coro approda nel chiostro di Santa Chiara grazie alla proposta del M° Aurelio Pitino; in questa sede nasce spontaneamente il desiderio di unire le nostre radici, la nostra cultura musicale, la nostra lingua nel canto e qui la canzone napoletana trova la sua giusta collocazione, facendo da collante fra canto Gospel e poesia d’amore. Cantare Munasterio ‘e santa Chiara arrangiata per coro a quattro voci a santa Chiara è un’esperienza unica, I’ te vurria vasà poi esprime, con il suo meraviglioso testo e nell’intensità della sua armonia, tutta la dolcezza per questa città, la gratitudine infinita per quella provvidenza che ci ha portato nel chiostro più bello della nostra città».

Il maestro Ottaiano ha poi aggiunto: «Esibirci a Santa Chiara in una data fortemente simbolica per la Chiesa, in un luogo di suggestione e bellezza, è motivo di grande orgoglio. Per l’occasione abbiamo ideato un percorso musicale, interpretato da 6 cantanti e 8 musicisti, diviso in quadri, che conduce il pubblico nell’epoca d’oro della canzone napoletana». 

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