«Maluf, suoni dal Mediterraneo arabo»: il mondo sonoro tunisino arriva a Napoli

Il concerto del «Maluf System» si terrà martedì 6 marzo alle ore 17 nella sede dell'Università degli studi di Napoli l'Orientale

«Maluf, suoni dal Mediterraneo arabo»
«Maluf, suoni dal Mediterraneo arabo»
Venerdì 1 Marzo 2024, 20:19
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Martedì 6 marzo alle ore 17 nella sede de l'Università degli studi di Napoli «L'Orientale» di palazzo Corigliano, piazza san Domenico maggiore, in occasione della presentazione del volume «Maluf, suoni dal Mediterraneo arabo» (Edizioni Museo Marionette A. Pasqualino) di Salvatore Morra, musicologo e chitarrista napoletano che descrive il variegato mondo della musica mālūf, uno dei generi urbani più complessi del Nord Africa, si terrà il concerto «Maluf. Suoni dal Mediterraneo Arabo».

A esibirsi il duo «Maluf System» formato dall’autore del libro, Salvatore Morra, (oud orientale, oud tunisino, chitarra) e Marzouk Mejri (voce, ney, darbuka, bendir), di cui si allega foto insieme alla cover del volume.

«Maluf System» ricrea un mondo sonoro tunisino che spazia dal tradizionale ensemble (jawk) alla banda del Bey ottomano di Tunisi, fino alle influenze mediterranee.

Che si tratti delle canzoni delle suite (nuba), di una particolare melodia, ritmo o strumento musicale, questi idiomi dell'identità arabo tunisina consentono ai migranti di connettersi con gli altri, generando un certo tipo di esperienza condivisa.

In programma per il concerto: Raqs, Suite Hassine, Suite Mazmoum, Suite Asba’in, Naoura Tubu’a, Jamal, Sultani, Mudir rah, Mariage, Samra ya Samra.  

Marzouk Mejri è nato a Tebourba in Tunisia e da trent’anni vive in Italia, a Napoli. Cantante polistrumentista (darbuka, bendir, tar, ney, zokra) ha collaborato con numerosi musicisti napoletani come Daniele Sepe, James Senese, Peppe Barra, Nuova Compagnia di Canto Popolare, 99 Posse, Eduardo De Crescenzo, Peppino Di Capri, Enzo Avitabile. Nel 2008 fonda il «Marzouk-Ensemble» con il quale esordisce da solista firmando l’album «Genina». Nel 2017 la RAI ha prodotto un docufilm sulla sua arte musicale, intitolato «Vita di Marzouk».

Salvatore Morra è nato a Napoli. Chitarrista ed etnomusicologo, ha inciso «L’alba» per Adoro Records, «Luys Milan» per la Draft Records e Liburia Records. Laureato in discipline arabo islamiche con dottorato di ricerca (2018) presso l'Università di Londra, Royal Holloway, esplora la musica del mondo arabo islamico e le sue intersezioni con i mondi sonori contemporanei. Ha studiato l’oud in Tunisia con Kamel Gharbi e Selmi Mongi. Con Marzouk Mejri forma il duo Maluf System.

Alla presentazione del volume saranno presenti, insieme all’autore, Sergio Bonanzinga (Università di Palermo), Mahmoud Guettat (Istituto Superiore di Musica di Tunisi; Accademia tunisina delle scienze, delle lettere e delle artiBeit al-Hikma di Cartagine), Francesca Bellino (Università L’Orientale), Tiziana Pangrazi (Università L’Orientale).

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