Bruno Munari al Plart, aperitivo vernissage con artisti e galleristi

Almeno trecento amici per l’opening della mostra su Bruno Munari al Plart. Imprenditori, galleristi, critici, appassionati d’arte: nessuno è voluto mancare all'evento, culturale e mondano, organizzato dalla padrona di casa Maria Pia Incutti. Voluta dalla Fondazione Plart in collaborazione con Donnaregina, la mostra rappresenta infatti la «prima volta» napoletana per Munari in veste di designer, oltre che scrittore e protagonista dell'arte programmata e cinetica del Novecento. 
 

A curare l'esposizione sono stati allora Miroslava Hajek e Marcello Francolini, che hanno accompagnato gli ospiti in un sorta di «visita guidata».

Tra questi, un gruppo di studenti del Suor Orsola Benincasa guidati dai «prof.» Alfredo d'Agnese, Carmine Megna e Massimiliano Muscio nonché numerosi volti noti dei vernissage come il direttore del Madre Andrea Viliani ed il presidente Laura Valente con il marito Enzo d'Errico, il presidente della Fondazione Banco di Napoli Rossella Paliotto, il presidente della Scabec Antonio Bottiglieri e dell’EAV Umberto De Gregorio, Mimmo ed Angela Jodice, Lia Rumma, i galleristi Danilo Ambrosino, Dino Morra, Peppe Morra, Paola Verrengia e tanti altri tra cui Luciano Romano con Sandra Dipinto, Davide e Rosa De Blasio, Chiara Scarpitti, Ernesto Mazzetti, Carla Visone, Luigi Porcelli.