Disabilità in Campania: dati, sfide ed eventi

Il Capability Festival riaccende i riflettori sulla disabilità a Napoli

© Comune di Napoli
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di Aurora Alliegro
Martedì 24 Ottobre 2023, 14:49 - Ultimo agg. 25 Ottobre, 07:24
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In Campania sono circa 320.000 i cittadini con disabilità, 4,4% del totale in Italia (Istat, 2019). Si tratta tuttavia di stime probabilmente incomplete, soprattutto se si considera la mancanza di parametri condivisi circa la definizione stessa della disabilità.

Se l’Oms sottolinea il rapporto tra salute e fattori “personali” e “ambientali”, la Convenzione dell’Onu si focalizza sul rapporto tra soggetto e società, sulle barriere che impediscono all’individuo l’accesso alle pari opportunità, l’inclusione sociale e un’effettiva partecipazione alla vita comunitaria.

Fonte: Istat | © Disabled Data

L’assenza di database completi comporta chiare conseguenze sul piano legislativo. Come evidenziato dal network Disabled Data, punti di partenza diversi producono dati differenti, e di conseguenza mappature dissimili del fenomeno. Mappature che detengono anche la responsabilità di orientare le politiche sociali di governo e regioni. 

La Regione Campania, come sottolineato dal Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità Paolo Colombo, trova dinanzi a sé nuove e complesse sfide nell’ambito della promozione di politiche sociali tese a migliorare la qualità della vita dei cittadini con disabilità, soprattutto per quanto concerne accessibilità (tangibile e astratta), mobilità, inclusione sociale, sostegno scolastico, occupazione, diseguaglianze economiche, sociali e sanitarie. Una delle maggiori difficoltà nell’elaborazione di misure sociali legate alla disabilità, ha aggiunto Colombo, sta proprio nella raccolta dei dati, nella definizione di indicatori validi e nella lettura del territorio e delle relative esigenze.

Paolo Colombo, Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità | © Consiglio regionale della Campania

Nella Relazione annuale relativa al 2022, il Garante regionale ha messo inoltre in guardia circa le possibili ripercussioni dell’autonomia differenziata sulle regioni con un quadro legislativo carente in merito, denunciando come la riforma possa acuire disomogeneità regionali già evidenti. 

A livello nazionale, con la legge di bilancio del 2020 il governo italiano ha creato un Fondo disabilità e non autosufficienza per il triennio 2021-2023 pari a 800 milioni di euro, a cui si sommano ulteriori risorse derivanti dal PNRR (di cui 109,1 milioni di euro destinati agli Ambiti territoriali sociali della Campania). Tra le principali azioni del Fondo disabilità e non autosufficienza, la realizzazione della Legge quadro della disabilità, che si propone di rimuovere le barriere architettoniche e sensoriali, di ridurre i divari territoriali sul piano scolastico, di semplificare l’accesso ai servizi e di favorire l’accesso universale alla sanità pubblica.

La regione Campania mette poi a disposizione specifici fondi per scuole e università, si impegna a promuovere l’accesso al mondo del lavoro (con interventi come Garanzia In, Garanzia Giovani, ITIA), a rendere più accessibile il turismo e ad erogare assegni di cura per soggetti non autosufficienti (e bonus speciali durante il periodo pandemico).

Tra questi interventi, anche l’organizzazione di manifestazioni come il Capability Festival, l’iniziativa a cura dell'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli destinata ad accendere i riflettori sulla disabilità e a colorarla di luci e sfumature inattese. La seconda edizione della rassegna Capability si svolgerà a Napoli - presso il Real Albergo dei Poveri (Piazza Carlo III) - dal 25 al 27 ottobre 2023, e vedrà il coinvolgimento di scuole superiori, cooperative sociali, associazioni, amministratori, influencer ed esperti del settore.

Tra i centri nodali della manifestazione i temi: “disabilità e maternità”, “disabilità e volontariato” e “disabilità e sport”. Tre aspetti parzialmente adombrati dal consueto dibattito sulla disabilità, eppure fondamentali ai fini del benessere e dell’inclusione delle persone disabili. Il tema sarà inoltre affrontato con modalità largamente anti-convenzionali e informali, con aperitivi, mostre, workshop e visite guidate. Ad aprire il Festival l’evento che si terrà domani 25 ottobre presso il il Liceo scientifico statale “R. Caccioppoli”. Intereverranno Luca Trapanese, assessore al Welfare, e Marina Cuollo, scrittrice, speaker radiofonica e content creator. «L'obiettivo è cambiare la visione della disabilità - ha raccontato Trapanese - prima da un punto di vista culturale, e poi da quello del welfare». 

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