Ha trascinato con sè il cadavere del suo piccolo, morto subito dopo essere nato, per sette giorni, cercando disperatamente di tenerlo a galla. Una storia che ha commosso i ricercatori: protagonista un'orca che insieme al branco sta attraversando il mare della Columbia britannica, al largo delle coste canadesi.
L'orca ha partorito un piccolo che è morto subito, e lei per più di una settimana lo ha portato con sè, tenendolo in equilibrio sul muso e cercando di spingerlo in superficie. Un processo «di elaborazione del lutto», secondo gli esperti del museo delle balene sull'Isola di San Juan: ora, la loro preoccupazione è che l'animale rimanga troppo indietro rispetto al branco e possa perdersi. L'orca fa parte di una specie in via d'estinzione: restano solo 75 esemplari e il piccolo è il primo neonato in tre anni.
Gli esperti hanno fatto sapere che il lutto è un concetto comune a molti animali: è così anche per i delfini, come rivela uno studio durato dal 1970 al 2016. Ma i ricercatori sostengono di non aver mai visto un lutto durare così tanto come nel caso dell'orca in questione.