Daniele Cammarota, il calciatore muore tre anni dopo l'incidente. Lo schianto contro un albero per evitare un animale

La morte del giovane calciatore del Pizzoli, originario della Campania, è arrivata ieri mattina come un fulmine a ciel sereno all'Aquila perché il tempo trascorso con le incessanti cure da parte di medici specializzati aveva fatto pensare ad una stabilizzazione del quadro clinico

Daniele Cammarota, il calciatore muore tre anni dopo l'incidente. Il lutto del Pizzoli
Daniele Cammarota, il calciatore muore tre anni dopo l'incidente. Il lutto del Pizzoli
di Marcello Ianni
Martedì 29 Agosto 2023, 08:00 - Ultimo agg. 16:28
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A tre anni dal drammatico incidente stradale, è morto Daniele Cammarota, 23enne, calciatore del Pizzoli rimasto gravemente ferito sulla statale 80 a fine giugno del 2020. La morte del giovane calciatore del Pizzoli, originario della Campania, è arrivata ieri mattina come un fulmine a ciel sereno all'Aquila perché il tempo trascorso con le incessanti cure da parte di medici specializzati aveva fatto pensare ad una stabilizzazione del quadro clinico. La situazione, in ogni caso, era rimasta grave fin dal primo momento in cui il ragazzo era andato ad impattare contro un albero lungo la Statale 80, poco dopo essersi visto con la fidanzata.

Gli operatori del 118 avevano subito capito la gravità dell'incidente quando dinanzi loro si erano trovati il crossover "Dacia Sandero" condotto dal ragazzo in un groviglio di lamiere. Le indagini degli agenti della polizia stradale dell'Aquila avevano rinvenuto a terra segni di uno scarrocciamento, elemento che lasciava intendere come la guida di Cammarota potesse essere stata in qualche modo disturbato dall'attraversamento di un animale (come un cinghiale, esemplari molto presenti e più volte segnalati sulla Statale 80 tra San Vittorino e Cansatessa) che lo avrebbe fatto sterzare all'improvviso nella direzione dell'albero posto ai margini della sede stradale.

Era sobrio e non distratto dal cellulare

La difficoltà di non aver trovato testimoni oculari del grave sinistro, insieme alla mancanza di telecamere, non hanno aiutato gli investigatori a confermare la ricostruzione sulla dinamica.

Sempre gli agenti avevano verificato come il giovane fosse sobrio e non distratto dall'uso del cellulare. Il ragazzo dopo un ricovero all'ospedale dell'Aquila era stato poi trasferito presso una struttura specializzata nelle Marche. A sostegno della sua battaglia per la vita, nei suoi riguardi sono state organizzate diverse iniziative anche attraverso la vendita della maglietta "daje Camma!", per raccogliere fondi per le spese mediche necessarie.

 

Cammarota, di origini campane, era stato dato in prestito dalla società San Gregorio e militava nelle file del Pizzoli. I suoi ex allenatori Luigi Durastante e Pierpaolo Rotili, subito dopo l'incidente, avevano parlato di un giovane solare, serio, senza eccessi. «A Dio caro Daniele. Ti consegni elle braccia del Signore, il Beato Carlo Acutis che tanto abbiamo invocato per il tuo risveglio», questo il post lasciato da don Claudio Tracanna, sacerdote della Diocesi di Pizzoli. Commosso anche il messaggio della Asd Pizzoli: «Ricordiamo il ragazzo fantastico con cui abbiamo avuto la fortuna di condividere la passione per il calcio e ci stringiamo alla famiglia. Per sempre uno di noi». I funerali si svolgeranno domani alle 15.30 a Pizzoli.

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