Contro le doppie file, ecco lo street control. Una multa ogni 15 secondi

Contro le doppie file, ecco lo street control. Una multa ogni 15 secondi
di Riccardo Tagliapietra
Venerdì 10 Ottobre 2014, 09:00 - Ultimo agg. 11:06
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ROMA - Quindici maxi aree selezionate, nove centrali, altre sei verso est. È la mappa che suddivide i settori di intervento dove verranno usati i nuovi street control, le telecamere da 45 multe l'ora (compresa la compilazione manuale del verbale elettronico) in dotazione da ieri a dieci equipaggi per turno della polizia locale Roma Capitale.



VIDEO - Street Control contro le auto in doppia fila





Un reticolo di arterie e vie secondarie studiato a tavolino dal comandante generale, Raffaele Clemente, che traduce dalla carta alla strada il famoso Piano di fluidificazione del traffico, voluto dal sindaco Ignazio Marino.











La prima tornata di auto è partita ieri pomeriggio dal Comando di via della Consolazione. Nemmeno un'ora di lavoro e sono «scattate» 500 sanzioni agli aficionados della doppia fila. Multe che per ora saranno dimenticate, perché la procedura è nella fase sperimentale. Anche se, assicura la vice comandante Raffaella Modafferi, «siamo quasi pronti a partire».



CONTESTAZIONI AZZERATE

Niente più contestazioni con i vigili, nessun contraddittorio sulla strada con gli automobilisti, ma soprattutto niente liti, o peggio, aggressioni come quella che qualche giorno fa ha spedito due agenti all'ospedale. La procedura d'uso dello street control prevede che la pattuglia sfili a 30 orari per quattrocento metri scattando decine di foto. I trasgressori, quindi, non se ne accorgeranno nemmeno. Nessun automobilista pentito potrà uscire di corsa dal panettiere, o dalla lavanderia, cercando di spiegare che «si tratta solo di un attimo, tolgo subito la macchina». Perché l'unica fermata dei vigili è prevista alla fine del percorso, quando l'operatore visiona gli scatti, compila sulla tastiera del palmare il verbale (per ogni sanzione serve più o meno un minuto e mezzo) e spedisce il file alla centrale di via Ostiense per la lavorazione finale.



RICORSI

Le sanzioni vanno dai 40 euro per il divieto semplice o la doppia fila, agli 82 per chi occupa corsie bus, posti per i disabili, o strisce pedonali. Con la possibilità di essere scontate del 30 per cento per chi paga entro 5 giorni. Ecco quindi che per il divieto semplice o la doppia fila, l'eventuale ricorso al giudice di pace, che costa 37 euro (contributo unificato), non è più conveniente perché la multa è di appena 28 euro. Si può sempre fare ricorso gratuito al prefetto, ma se l'ufficio di governo dirà che la multa è legittima la sanzione sarà raddoppiata. Diversa la questione per chi verrà pizzicato senza assicurazione, o con la revisione scaduta, dove le sanzioni sono ben più pesanti. In quel caso sarà inviata una pattuglia dedicata sul posto. E allora saranno dolori.