Cosparge di benzina il vicino di casa e con l'accendino lo minaccia: «Ora ti do fuoco»

Cosparge di benzina il vicino di casa e con l'accendino lo minaccia: «Ora ti do fuoco»
Sabato 13 Giugno 2020, 13:19 - Ultimo agg. 13:21
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Si è sfiorata la tragedia venerdì pomeriggio. Un uomo si è presentato in ospedale a Fondi «in preda ad un forte stato di agitazione e completamente intriso di liquido infiammabile» raccontano gli agenti del Commissariato di Polizia accorsi dopo la segnalazione.

L’uomo ha raccontato che «poco prima un suo vicino di casa, dopo averlo inseguito e apostrofato con frasi ingiuriose, era sceso dalla propria autovettura - spiegano dalla Questura di Latina - e prelevata un tanica riposta nel bagagliaio gli rovesciava addosso l’intero contenuto che successivamente è stato accertato essere benzina».  Sono stati momenti angoscianti. L’aggressore infatti ha estratto un accendino dalla tasca dei pantaloni e ha urlato: «Ora ti do fuoco proprio». Subito dopo riferiscono gli agenti «ha aggiunto che nel corso della serata la vittima avrebbe ricevuto una “visita”, termine volutamente utilizzato con un evidente contenuto minatorio».

La vittima fortunatamente è riuscita a sottrarsi all’aggressione ma è corso in ospedale in stato di choc. Da lì gli agenti, dopo aver ricostruito l'accaduto hanno informato i colleghi della Squadra di Polizia Giudiziaria che si sono precipitati presso l’abitazione dell’aggressore,  si tratta di R.A., 45 anni- Gli agenti lo hanno trovato con indosso solamente gli slip, «mentre era intento a lavare gli indumenti poco prima indossati, evidentemente allo scopo di cancellare le tracce del gesto criminale». I poliziotti hanno raccolto ulteriori prove dell'aggressione, ritrovando l’accendino e la tanica usati per minacciare la vittima. A qul punto, d'intesa con il pm della Procura, l'uomo è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria in regime di arresti domiciliari, in attesa della prevista udienza di convalida. «Sono in corso ulteriori investigazioni spiegano dal commissariato di Fondi -  volte ad accertare le motivazioni del folle gesto, sebbene non è da escludersi che il tutto sia riconducibile a dissidi di vicinato».

 

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