È stata aggredita da un uomo alla fermata dell'autobus in zona Policlinico, a Roma, mentre si stava recando al lavoro. Prima un pugno al volto, poi allo stomaco e uno spintone a terra: l'aggressore le ha sottratto soldi e cellulare ed è scappato.
Ma è proprio grazie al segnale gps del telefono che la polizia è riuscita a risalire al responsabile, individuato e bloccato in un casolare abbandonato. B.H.A., 30enne tunisino, trovato in possesso dello smartphone sottratto alla giovane e di un abbonamento metrebus a lei intestato, è stato arrestato con l'accusa di rapina.
Picchiata e derubata alla fermata del bus, ladro fermato grazie allo smartphone
Sabato 7 Febbraio 2015, 11:36
- Ultimo agg. 12:12
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