Vaccino Covid, ipotesi open day per frenare l'aumento dei contagi: dove e quando. «Si temono 15mila morti»

Convocata per domani una cabina di regia straordinaria

Vaccino Covid, ipotesi open day per frenare l'aumento dei contagi: si temono 15mila morti
Vaccino Covid, ipotesi open day per frenare l'aumento dei contagi: ​si temono 15mila morti
Lunedì 4 Dicembre 2023, 13:39 - Ultimo agg. 20:52
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«Solo il 7% degli ultrasettantenni è stato vaccinato contro il Covid-19 e, tra i malati fragili, le percentuali sono ancora più basse. I riicoveri sono ancora in crescita negli ospedali: in una settimana il numero dei pazienti è salito del 25,3%, secondo la rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso. Si tratta per la stragrande maggioranza di pazienti ricoverati nei reparti Covid ordinari; solo il 3% del totale degli ospedalizzati, infatti, è in terapia intensiva.

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L'ipotesi open day

Convocata per domani una cabina di regia straordinaria sulle vaccinazioni.

A renderlo noto è il direttore generale della prevenzione del ministero della Salute, Francesco Vaia, che ha deciso di avviare un confronto per capire le ragioni dell'andamento troppo contenute delle vaccinazioni e le possibili misure per il superamento dei problemi, come l'ipotesi di Open day nazionali. Si valuterà anche il quadro delle vaccinazioni anti-influenza.

Il parere dei virologi

«Condivido l'idea, che mi pare ottima, del direttore della Prevenzione Francesco Vaia di tornare a fare gli open day vaccinali per il Covid, anche per semplificare le procedure. Mi risulta che ci siano persone, anche anziane, che risiedono in regioni diverse dalla propria che non si possono vaccinare per le anagrafiche diverse. Io credo che sia una buona idea rimettere gli open day anche riattivando gli hub delle regioni. La percentuale di vaccinati over 80 è veramente bassa, facciamo presto». Così all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova.

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