LA GUERRA

Guerra Ucraina, Zelensky all'Onu: «La Russia spinge il mondo verso la guerra finale». Putin ordina di aumentare la difesa aerea

Gli aggiornamenti sul conflitto in Europa

Biden: «Noi e Kiev vogliamo la pace, è la Russia a sbarrarle la strada». Putin a ottobre in Cina
Biden: «Noi e Kiev vogliamo la pace, è la Russia a sbarrarle la strada». Putin a ottobre in Cina
Martedì 19 Settembre 2023, 11:26 - Ultimo agg. 20 Settembre, 16:07

Zelensky: prepariamo vertice mondiale sulla pace

Volodymyr Zelensky ha annunciato all'Assemblea generale dell' Onu che il suo Paese sta preparando un «vertice mondiale per la pace» al quale vuole invitare tutti i leader mondiali contrari all'«aggressione» dell'Ucraina da parte della Russia. «A Hiroshima, Copenaghen e Gedda hanno avuto luogo importanti discussioni e scambi sull'attuazione di un piano di pace. E ora stiamo preparando un vertice mondiale sulla pace. Invito tutti voi - tutti coloro che non tollerano alcuna aggressione - a preparare congiuntamente questo vertice.

Putin ordina di aumentare la produzione della difesa aerea

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che le imprese della difesa russe dovrebbero aumentare la produzione di sistemi di controbatteria e di difesa aerea, in una riunione della Commissione per l'industria della difesa russa. Lo riporta la Tass. «È necessario aumentare la produzione di controbatterie e di sistemi di difesa aerea. Ne abbiamo parlato molto e ho dato una serie di ordini per integrare il programma di consegna di questa gamma di prodotti per il 2024», ha affermato

Biden: «Noi e Kiev vogliamo la pace, è la Russia a sbarrarle il cammino»

«Gli Stati Uniti vogliono che questa guerra finisca, nessuno più dell'Ucraina vuole che finisca, solo la Russia ha il potere e la responsabilità di farlo e ora sbarra il cammino della pace perché vuole la capitolazione e il territorio dell'Ucraina». Lo ha detto Joe Biden nel discorso pronunciato oggi all'Assemblea Generale dell'Onu.

Biden: su Cina vogliamo gestione responsabile della competizione

«Sulla Cina voglio essere chiaro. Cerchiamo di gestire responsabilmente la competizione così che non sfoci in conflitto». Lo ha detto Joe Biden parlando alla 78esima Assemblea Generale dell'Onu. Il presidente Usa ha ribadito di non volere nè contenere Pechino nè il decoupling delle due economie. E di voler collaborare con la Cina su alcune questioni, come la lotta ai cambiamenti climatici.

Onu, Biden: vogliamo mondo più sicuro per tutti

«Gli Stati Uniti vogliono un mondo più sicuro, più prospero ed equo per tutti, perché sappiamo che il nostro futuro è legato al vostro. E nessuna nazione può affrontare le sfide attuali da soli». È quanto dirà Joe Biden nel discorso oggi all'Assemblea Generale dell'Onu, secondo quanto anticipato dalla Casa Bianca.

Mosca: Zelensky accattone, va negli Usa a mendicare

«È ovvio che l'accattone dipendente di Kiev sta andando a mendicare ancora denaro e armi dai suoi padroni americani». Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in merito alla visita negli Usa del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.

Austin: controffensiva fa progressi costanti

Sta facendo «progressi costanti» la controffensiva lanciata dalle forze armate di Kiev contro i soldati russi. Lo ha dichiarato il capo del Pentagono Lloyd Austin alla riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina che si svolge nella base aerea di Ramstein, in Germania. «Le coraggiose truppe ucraine stanno sfondando le linee dell'esercito d'aggressione russo fortificate in modo pesante», ha detto Austin. Il Segretario alla Difesa Usa ha anche rivolto un appello ai 54 Paesi presenti affinché continuino ad assistere militarmente l'Ucraina. «La difesa aerea sta salvando vite umane. Quindi invito questo gruppo a continuare» ad aiutare l'Ucraina perché, ha aggiunto, «il nostro impegno condiviso sarà fondamentale durante le battaglie che sono attualmente in corso per la lunga strada che c'è da percorrere».

Putin a ottobre in Cina da Xi

Il segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale russo, Nikolai Patrushev, ha confermato che in ottobre il presidente Vladimir Putin sarà a Pechino per consultazioni con il presidente cinese Xi Jinping. Lo riferisce la Tass. «In ottobre ci aspettiamo colloqui bilaterali dettagliati tra i presidenti Vladimir Putin e Xi Jinping come parte della partecipazione del capo di stato russo al forum One Belt, One Road», ha detto Patrushev incontrando a Mosca il ministro degli Esteri cinese Wang Yi.

Il Nyt: attacco su mercato nel Donetsk fu errore di Kiev

L'attacco missilistico del 6 settembre su un mercato della città di Kostiantynivka, nella regione del Donetsk, che ha causato almeno 16 morti, non sarebbe stato lanciato dai russi, ma sarebbe invece invece partito per errore da un territorio sotto il controllo di Kiev. Lo riporta il New York Times. Le prove analizzate «inclusi frammenti di missili, immagini satellitari, resoconti di testimoni e post sui social media, suggeriscono fortemente che l'attacco catastrofico sia stato il risultato di un missile di difesa aerea ucraino errante, lanciato da un sistema di lancio Buk» spiega il Nyt, «sembra che sia stato un tragico incidente». 

Il probabile errore commesso da Kiev, secondo il New York Times, sarebbe avvenuto durante una serie di battaglie che imperversavano nell'aerea. La notte precedente, infatti, le forze russe avevano bombardato Kostiantynivka. Un portavoce delle forze armate ucraine ha dichiarato che il servizio di sicurezza del Paese sta indagando sull'incidente e, in base alla legge nazionale, non può commentare ulteriormente. Il Nyt denuncia, inoltre, che le autorità ucraine avrebbero impedito ai giornalisti di «accedere ai detriti del missile e all'area dell'impatto nelle fasi immediatamente successive all'attacco», ma i reporter sarebbero comunque riusciti a raggiungere la zona e a raccogliere i resti dell'arma utilizzata in un secondo momento. I video analizzati mostrano che, sentendo il suono del missile in arrivo, almeno quattro persone sembrano girare contemporaneamente la testa nella direzione da cui proviene l'arma che, per il Nyt, corrisponderebbe a una zona di territorio sotto il controllo di Kiev. «Qualche istante prima che colpisca, il riflesso del missile è visibile mentre passa sopra due auto parcheggiate, mostrando che viaggia da nord-ovest» riporta il quotidiano.

L'affermazione è sostenuta anche da un'analisi compiuta da un esperto di esplosivi sul cratere lasciato dal missile: il danno che si estende dal punto di detonazione è coerente con un missile proveniente da una rotta nord-ovest. Ulteriori prove rivelerebbero che pochi minuti prima dell'attacco l'esercito ucraino ha lanciato due missili terra-aria verso la linea del fronte russa dalla città di Druzhkivka, poco più di 16 chilometri a nord-ovest di Kostiantynivka.

Zelensky visita soldati ucraini feriti e ricoverati a New York

Il Volodymyr Zelensky ha visitato i soldati ucraini feriti ricoverati a New York, allo Staten island University Hospital. Il presidente ucraino li ha ringraziati e li ha lodati, concludendo il suo breve intervento con "Gloria all'Ucraina". Da marzo almeno 18 soldati ucraini hanno ricevuto assistenza medica nella struttura di Staten Island. «Abbiamo l'obbligo di aiutare la situazione in Ucraina il più possibile», ha detto Michael Dowling, l'amministratore delegato di Northwell Health, a cui fa capo l'ospedale di Staten Island, accogliendo il presidente ucraino. Zelensky è a New York per l'Assemblea Generale dell'Onu, dopo la quale andrà a Washington, dove sarà ospite del presidente americano Joe Biden alla Casa Bianca.

Prima nave con grano lascia porto ucraino dopo stop Mosca

Una nave da carico che trasporta grano ha lasciato il porto ucraino di Chornomorsk sul Mar Nero per la prima volta dopo la sospensione dell'accordo decisa da Mosca il 17 luglio scorso. Lo riporta il Guardian. Il mese scorso l'Ucraina ha annunciato un «corridoio umanitario» nel Mar Nero per aggirare il blocco di fatto dopo che la Russia ha abbandonato l'accordo che consentiva a Kiev di esportare cereali. 

Il vice primo ministro ucraino Oleksandr Kubrakov ha confermato che la nave da carico Resilient Africa con 3.000 tonnellate di grano ha lasciato il porto di Chornomorsk e si sta dirigendo verso il Bosforo, come riferisce Rbc-Ucraina. Questa è la prima delle due navi che sono entrate nel porto di Chornomorsk la scorsa settimana attraverso un corridoio temporaneo per le navi civili istituito dalla Marina ucraina.

Russia, risorse belliche quasi esaurite. Kiev: «La resa dei conti è vicina»

Isw: successo di Kiev a sud di Bakhmut deteriora la difesa russa

La liberazione di Klishchiivka e Andriivka da parte dell'Ucraina potrebbe aver deteriorato la difesa russa nell'area a sud di Bakhmut e potrebbe aver reso inefficaci fino a tre brigate russe secondo gli ufficiali militari ucraini. Lo scrive nel suo ultimo report sulla guerra in Ucraina l'Institute for the study of war (Isw) chiarendo di non essere attualmente in grado di valutare in modo indipendente la forza e l'estensione delle fortificazioni difensive russe nell'area di Bakhmut, sebbene le unità del Cremlino abbiano probabilmente fortificato le loro linee di difesa nella zona meno pesantemente di quanto abbiano fatto nell'Ucraina meridionale. La cattura ucraina di due insediamenti indica che queste forze probabilmente faranno fatica a ricostituire il loro potenziale di combattimento e difendersi da qualsiasi ulteriore attività offensiva ucraina a sud di Bakhmut. Non ci sono indicazioni immediate che la liberazione di Klishchiivka e Andriivka farà presagire un tasso più elevato di avanzata ucraina a sud di Bakhmut.

 

Zelenska a New York: parlerò di bimbi e donne ucraine

Agenda fitta per Olena Zelenska, la first Lady ucraina, questa settimana al fianco del marito in occasione dell'assemblea dell'Onu. Incontrerà la famiglia Clinton e i filantropi che sostengono l'Ucraina. «Nei prossimi giorni - afferma Zelenska su Telgram - terrò diversi discorsi in vari ambienti dell'Assemblea Generale dell'Onu. In particolare parlerò dei bambini ucraini e di come sono costretti a preoccuparsi per l'attacco del nemico. Parlerò delle donne ucraine e di strategia di parità retributiva recentemente adottata in occasione dell'evento dedicato alla Giornata internazionale della parità retributiva». La moglie del presidente ucraino incontrerà i Clinton e numerosi filantropi che sostengono finanziariamente il paese in guerra. Zelenska, insieme al direttore generale dell'Unesco, aprirà una mostra dedicata alla distruzione del patrimonio culturale, documentata nelle fotografie dei monumenti ucraini bombardati dalla Russia. «Terrò una serie di importanti incontri bilaterali, compreso un incontro con il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità», racconta la first lady.

Gb: pesanti combattimenti intorno alle isole del basso Dnipro

Per tutta la prima metà di settembre 2023, «sono continuati pesanti combattimenti intorno alle isole del basso Dnipro, nella regione di Kherson, che attualmente segna la linea del fronte». Lo riporta l'analisi dell'intelligence del ministero della Difesa britannica nel suo rapporto quotidiano sulla piattaforma X. Secondo l'intelligence «è realistico che le operazioni russe nell'area siano state intensificate da quando il settore è passato sotto la responsabilità del 40° Corpo d'Armata di recente creazione». Inoltre, nonostante il numero di forze coinvolte in quell'aerea sia «relativamente ridotto rispetto ad altri fronti», Russia e Ucraina «considerano l'area strategicamente importante» non solo per la sua posizione, ma perché permette «di distogliere le unità avversarie dagli intensi combattimenti nelle regioni di Zaporizhzhia e Donetsk».

Guerra Ucraina-Russia, le ultime notizie del 19 settembre. 

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