Vicino a una discarica a Millwood, in Georgia, nel 1998, le autorità americane hanno ritrovato una bambina di cinque anni senza vita avvolta nel cemento. 35 anni dopo il delitto, la polizia ha scoperto che la minore in questione è Kenyatta Odom, il cui soprannome era Keke. La madre e il patrigno sono stati accusati di omicidio, secondo quanto riferisce il New York Times.
Secondo la stessa fonte, l'identificazione della bambina è stata possibile dopo che una donna ha sporto denuncia nel gennaio di quest'anno. Il corpo di Kenyatta è stato scoperto il 21 dicembre 1988 all'interno di una valigia sigillata con del cemento.
Evelyn Odome e Ulyster Sanders, madre e patrigno di Keke, sono stati arrestati il 9 novembre per omicidio qualificato, aggressione aggravata e occultamento di cadavere.
Secondo l'accusa, l'ex coppia ha immerso la bambina nell'acqua bollente, cosa che ne ha causato la morte.
L'indagine per stabilire l'identità di Kenyatta è durata 35 anni e ha ricevuto grande risonanza mediatica.
Quest'anno gli investigatori hanno annunciato una ricompensa di cinquemila euro in cambio di informazioni rilevanti e una persona, che non è stata identificata, ha chiamato. La denuncia ha permesso di raggiungere la madre di Keke e di risolvere il caso.