La tensione tra Cina e Taiwan resta altissima. Le esercitazioni militari di Pechino, a pochi chilometri dalla costa taiwanese, potrebbero non restare solo un avvertimento. Da tempo a Taipei si preparano per una guerra che appare sempre più inevitabile. E servirà l'aiuto di tutti. Anche dei civili, che Robert Tsao, un magnate di 75 anni, è pronto ad addestrare mettendo a disposizione 33 milioni di dollari. L'imprenditore, proprietario della United Microelectronics Corps, vuole preparare alle armi più di 3 milioni di civili, che in caso di guerra dovranno combattere al fianco dell'esercito.
Just in:
Taiwanese businessman Robert Tsao just announced plans to train 3 million “civilian warriors” in 3 years
And, 300k expert marksmen.
He’s kickstarting the program with NT$1 bn ($33m) of his own money— Tim Culpan (@tculpan) September 1, 2022
La proposta
Robert Tsao è un magnate in pensione, che ha dichiarato di voler mettere a disposizione i suoi fondi illimitati per difendere la Patria.
Il passato controverso di Robert Tsao
La notizia dell'impegno di Robert Tsao per Taiwan ha sorpreso molti a Taipei, soprattutto per il suo passato controverso, nel quale era arrivato a essere considerato un nemico della nazione. Nel 2001 l'imprenditore era stato condannato da Taiwan, per aver investito in un'azienda rivale cinese. Tsao aveva infranto le regole di Taiwan sull'investimento, diventando un caso nazionale che si è protratto per molto tempo. Per questo motivo il magnate aveva deciso di richiedere la cittadinanza singaporiana. Il cambio di posizione della Cina nei confronti di Taiwan l'ha fatto ricredere. Tsao ha deciso di tornare sui suoi passi e schierarsi al fianco della sua nazione. Un esempio particolare di quello che sta succedendo in quella parte di mondo.
La tv di Stato russa boccia i giovani: «Ci mancano soldati, non sono pronti a morire per Putin»
#Taiwan, proposta choc del magnate: «Investo 33 milioni per addestrare i civili a combattere contro la #Cina» https://t.co/yydAUjiQvj
— Leggo (@leggoit) September 3, 2022