«Tutto il percorso europeo» di Lara Comi «è stato caratterizzato, sin dall'inizio da una gestione illecita del regime delle erogazioni da parte del Parlamento e da palese e consapevole violazione di tutte le regole scritte». Lo scrive il Tribunale di Milano nelle motivazioni della sentenza con cui lo scorso ottobre ha condannato l'eurodeputata di Forza Italia, tra gli imputati nel processo »Mensa dei Poveri«, a 4 anni e 2 mesi di reclusione. I giudici osservano anche che l'esponente di Fi, »dal novembre 2022 è ritornata ad essere parlamentare Europeo, e lo è tuttora nonostante la mala gestio che gli atti hanno messo in evidenza«.
Lara Comi ancora eurodeputata nonostante la condanna, il tribunale: «Mala gestione in Ue»
Era stata condannata a 4 anni e 2 mesi di reclusione
Venerdì 19 Gennaio 2024, 14:13
- Ultimo agg. 17:08
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