I concerti a Roma fino al 10 aprile: dal rock di Cory Wong al jazz di Ilaria Capalbo, dallo swing italiano d'annata al James Bond Project

Cory Wong
Cory Wong
di Fabrizio Zampa
Domenica 3 Aprile 2022, 23:51 - Ultimo agg. 23:54
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LUNEDI’ 4 APRILE

Jazz/All’Alex il Monday Night Show di Lino Patruno

Come in ogni primo lunedì torna il Monday Jazz Show del banjoista, chitarrista e bandleade Lino Patruno, che ripercorre la storia del dixieland e del jazz tradizionale con la sua band, fedele al jazz di Chicago e di New York dagli anni '20 agli anni '60 e allo stile degli All Stars di Eddie Condon. Con lui, che racconta con dettagli e tante informazioni la lunga avventura del jazz degli esordi, suonano Gianluca Galvani alla cornetta, la vocalist e pianista Silvia Manco, Guido Giacomini al contrabbasso, Riccardo Colasante alla batteria e il vocalist Clive Riche.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, ore 21

 

MARTEDI’ 5 APRILE

Jazz/All’Alex il quartetto della vocalist Laura Sciocchetti

La cantante romana Laura Sciocchetti presenta live le composizioni originali contenute nell’album “Characters”, in quartetto con Lewis Saccocci al pianoforte, al Fender Rhodes e al synth, Giuseppe Romagnoli al contrabbasso e Valerio Vantaggio alla batteria. Realizzati fra sonorità acustiche e elettriche, sono brani che raccontano una galleria di personaggi, reali e immaginari, uniti a suggestivi incontri letterari e luoghi che hanno lasciato un segno profondo, affettivo e musicale, tale da ispirare nuova musica.  «Ho scritto la musica per “Characters” immaginando ogni brano come la scena di una commedia i cui personaggi sono rappresentati in un momento cruciale della loro vita», dice Laura.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, ore 21

Musica/All’Elegance ritorna la band The Jazz Russell

Torna la band The Jazz Russell, che passa con disinvoltura dai brani di Horace Silver alla canzone italiana degli anni '30, dai pezzi tradizionali di New Orleans ai temi di sapore sudamericano, con un repertorio volutamente eterogeneo, senza soluzione di continuità, privo di velleità filologiche o desiderio di coerenza. Sono Filippo A. Delogu alla chitarra, Andrea Nuzzo all’organo Hammond e Alfredo Romeo alla batteria, con brani originali, standard celebri, brani meno frequentati e tempi insoliti.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Blues/Andy’s Corner al Charity Cafè

Andrea Angelini, in arte Andy’s Corner, presenta tutti i martedì il suo progetto solista acustico per voce, chitarra e armonica: un viaggio nella migliore musica anglo-americana (blues, rock, country…) in particolare degli anni ‘60 e ’70, ma non solo.

Charity Cafè, via Panisperna 68, 06-47825881, ore 22

MERCOLEDI’ 6 APRILE                               

Jazz/All’Alex “Duke”, tutto Ellington con Fabrizio Bosso & Paolo Silvestri Ensemble

“Duke” è un omaggio alle più belle composizioni di Duke Ellington (ma anche se molte hanno un secolo di vita, vi sfidiamo a trovarne una brutta…) che vede fianco a fianco il quartetto del trombettista Fabrizio Bosso (il pianista Julian Oliver Mazzariello, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria) e l’Ensemble del compositore, arrangiatore e pianista genovese Paolo Silvestri, con Claudio Corvini e Fernando Brusco alle trombe, Mario Corvini al trombone, Gianni Oddi al sax alto, Marco Guidolotti al sax baritono e Alessandro Tomei al sax tenore e soprano. Il progetto fresco, unico, diverso e caratterizzato da anni di esperienza e competenza, offre arrangiamenti pirotecnici che Silvestri ha elaborato per Bosso, la sua ritmica e la sezione fiati, proponendo una lettura di Ellington piena di classe, eleganza e swing, cucita su misura per il trombettista, ricca  timbricamente, come gli originali del Duca, ma riletta con la coerenza dei musicisti di oggi.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, stasera e domani sera, ore 21

Black Music/L’Ar Core Duo live al Charity Cafè

Un viaggio nella black music: è la proposta dell’Ar Core Duo, ovvero il vocalist e chitarrista Massimo Cantisani e Marco Calderano alla batteria e al synth, con classici soul come "Let's Get In On" di Marvin Gaye, "Easy" di Lionel Richie, "Let's Stay Together" di Al Green, fino a brani della black music contemporanea come "Valery" di Amy Winehouse, "The Bird" di Anderson Paak, "Bag Lady" di Erykah Badu o "Perfect" di Ed Sheeran.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

Cantautrici/Camilla Noci, all’Elegance con “Influencia do Jazz”

Prendendo spunto dal brano di Carlos Lyra, nasce un progetto musicale  che riarrangia bossanova, frevo, samba e choro con forti contaminazioni jazz: è “Influencia do Jazz”, album che la cantautrice romana Camilla Noci, innamorata della musica d'autore e di quella brasiliana in tutte le sue sfumature (tanto che si è laureata in etnomusicologia con una tesi su Antonio Carlos Jobim) presenta stasera all’Elegance. Lo stile resta quello brasiliano, il cui legame con l’improvvisazone del jazz è sempre stato molto forte e risale agli anni ’50, e in repertorio Camilla ha brani di Jobim, Baden Powell, Rosa Passos, Carlos Lyra, Marcus Valle, Ary Barroso, Dorival Caymmi ma anche quelli dell’MPB di Djavan, Ivan Lins, Chico Barque de Hollanda, Caetano Veloso. Con lei suonano la chitarrista Giulia Salsone e il percussionista Fabrizio Aiello.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

GIOVEDI’ 7 APRILE

Jazz/Il trio di Terenzio De Cristofaro al Charity Cafè

Il trio del chitarrista Terenzio De Cristofaro, con Andrea Nuzzo all’organo Hammond e Andrea Nunzi alla batteria, propone brani originali del leader che fanno riferimento alla tradizione del jazz degli anni 50' e 60'. Le composizioni si muovono fra hard bop e jazz moderno.

Charity Cafè, charitycafe.it, 06-47825881, via Panisperna 68, ore 22

Musica/The James Bond Project torna all’Elegance

Avrete visto tutti i tanti film di James Bond 007, e vi sarete accorti delle loro ottime colonne sonore, diventate famose anno dopo anno. Il progetto del pianista, tastierista e arrangiatore Riccardi Fassi, appunto "The James Bond Project", rilegge quelle musiche, da pellicole come “Thunderball”, “Dalla Russia con amore”, “Goldfinger”, “Licenza di uccidere”, “Diamonds Are Forever” e così via. Con Fassi suonano Torquato Sdrucia (sax baritono e sax soprano), Filippo Bianchini (sax alto e sax tenore) e Pietro Iodice (batteria).

Elegance Cafè, elegancecafe.it, 06-57284458, via Francesco Carletti 5, ore 22

VENERDI’ 8 APRILE

Jazz/Alla Casa la bassista Ilaria Capalbo, live con l'album “Karthago”

Contrabbassista e compositrice, napoletana ma di base a Stoccolma, Ilaria Capalbo arriva a Roma per presentare live "Khartago", il suo primo album come leader, che prende il titolo dall'antica città di Cartagine e s’ispira a un regno fondato da una regina e destinato a scontrarsi con l’impero di Roma. Il motivo della scelta di questa leggenda, sospesa tra realtà e mito come molte delle storie del Mediterraneo, si ritrova nel coraggio, la resilienza e la vulnerabilità necessarie a perseguire una visione per non essere dimenticati. Abile nel costruire forti linee di basso e nell’improvvisare sull’intero spettro sonoro dello strumento, Ilaria (che frequenta il secondo anno del master di specializzazione in Jazz Performance presso il KMH di Stoccolma e ha composto musica per progetti e istituzioni come il Nobel Museum) ha al suo fianco Thomas Backman (sassofono alto, clarinetti), Fredrik Nordström (sassofono tenore e baritono), Andreas Hourdakis (chitarra) e Fredrik Rundqvist (batteria).

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Jazz/Un omaggio a Baker dell’Hammond Chet Trio

Il trio formato da Giambattista Gioia al flicorno, Emanuele Rizzo all’organo Hammond e Andrea Bonioli alla batteria rivisita molti dei classici che il celebre trombettista Chet Baker, scomparso nel 1988 a Amsterdam, amava suonare, dal repertorio dei primi anni (quelli della sua collaborazione con Stan Getz e Gerry Mulligan) fino a brani più recenti, cercando di non tradire la sua proverbiale morbidezza del suono e il dinamismo ritmico melodico di chi lo accompagnava di volta in volta. E’ un tributo doveroso, che ogni tanto ritorna.

Charity Cafè, charitycafe.it, 06-47825881, via Panisperna 68, ore 22

Jazz/Al Cotton grandi standard con il quartetto di Giorgio Rosciglione                                                 

Un concerto dedicato alla musica d’oltreoceano e ai più famosi standard della tradizione jazzistica americana; lo propone il contrabbassista Giorgio Rosciglione, in quartetto con il pianista Stefano Lestini, il chitarrista Marcello Zini e il batterista Luca Ingletti. Il suo è un omaggio sincero, nel rispetto della tradizione e soprattutto di quelle melodie originali che fino ad oggi si sono conservate resistendo allo scorrere del tempo. Sono brani storici scritti tra gli anni ’40 e ’60 dai grandi compositori americani, che in questo modo hanno lasciato ai posteri una traccia indelebile, e grandi capolavori che ancora oggi vengono proposti in forme sempre nuove e diverse.

Cotton Club, via Bellinzona 2, www.cottonclubroma.it 349-0709468, ore 22

Jazz/Una notte al Charity con Riccardo Biseo, Steve Cantarano e Lucio Turco

Un trio di musicisti doc, quello formato dal pianista Riccardo Biseo, dal contrabbassista Steve Cantarano e dal batterista Lucio Turco, formazione che ha partecipato ai più importanti ai più famosi festival jazz italiani accompagnando musicisti come Tony Scott, Gianni Sanjust, Massimo Urbani, Irio De Paula e tanti altri, propone una selezione di standard del jazz opportunamente rivisitati.

Charity Cafè, charitycafe.it, 06-47825881, via Panisperna 68, ore 22

Rock/Con i Tree Gees tutti i Bee Gees al Fonclea

I Tree Gees sono una tribute band dei Bee Gees, on the road dal lontano 1997. Formata da Alex Sammarini (voce e chitarra), Paolo Amati (voce e basso), Franz Bancalari (voce e tastiere) e Ezio Zaccagnini (batteria), la formazione ripropone gli hit della band americana. «Vogliamo catturare l’anima della loro musica, aggiungendovi la nostra esperienza di musicisti esperti e raffinati, sempre alla ricerca dell’emozione da condividere con chi ci viene ad ascoltare»: è il loro slogan.

Fonclea, fonclea.it, via Crescenzio 82a, 06-6896302, ore 21.30

SABATO 9 APRILE

Musica/”Quando l’Italia aveva swing!” al Parco della Musica

"Quando l'Italia aveva swing!" è un progetto che vi farà rivivere le storiche atmosfere musicali delle grandi orchestre italiane degli anni Quaranta, un'occasione unica per poter riascoltare un patrimonio tutto made in Italy grazie al recupero degli arrangiamenti originali delle orchestre di Pippo Barzizza e Gorni Kramer di brani che hanno fatto sognare generazioni di innamorati quando la radio, l'EIAR, era l'unico mezzo per la diffusione della cultura musicale. "Non dimenticar le mie parole", "Ho un sassolino nella scarpa", "In cerca di te", "Buona sera signorina", "Sera", "Carina", "1000 lire al mese", "Quel motivetto che mi piace tanto" sono alcune delle canzoni in repertorio, e per aderire alla qualità stilistica musicale dell'epoca lo spettacolo si avvale anche di un trio vocale femminile (qualcosa di simile al leggendario trio Lescano dell’epoca) che si esibiva con le grandi orchestre. Sul palco l’orchestra guidata dall’arrangiatore Max Ciafrei e numerosi ospiti del panorama musicale italiano che renderanno la serata ancora più dinamica.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Sala Petrassi, ore 21

Jazz/All’Alex Roberto Gatto con un quartetto inedito

Il batterista Roberto Gatto propone un doppio tributo al repertorio di due grandi sassofonisti, Wayne Shorter e Joe Henderson, e lo fa con un quartetto inedito, che vede sul palco il chitarrista Andrea Molinari, il pianista Enrico Zanisi e il contrabbassista Francesco Puglisi.

Romano, annata 1958, Gatto ha suonato con decine di star italiane e internazionali, dai nostri Mina, Lucio Dalla, Pino Daniele, Ornella Vanoni, Gino Paoli, Ivano Fossati, Riccardo Cocciante, Sergio Caputo, Teresa De Sio e Ennio Morricone, a Gilberto Gil, George Coleman, Chet Baker, John Scofield, John Abercrombie, Billy Cobham, Richard Galliano, Joe Zawinul, Pat Metheny, Michael Brecker, Dave Liebman, Phil Woods, James Moody, Steve Grossman, Lee Konitz. Vi aspettano due concerti diversi dal solito.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, ore 21

Rock Jazz/Il chitarrista Cory Wong live al Parco della Musica

Chitarrista, compositore e producer, Cory Wong, 36 anni, origini cinesi, nato a Poughkeepsie, nello stato di New York, e cresciuto a Minneapolis, in Minnesota, si muove tra funk, rock, rhythm & blues, jazz, soul e folk ed è uno dei migliori musicisti in circolazione. Già famoso come leader della band Vulfpeck, lui e la sua chitarra, una Fender Stratocaster realizzata su misura, sono un tutt’uno. Tecnicamente eccellente, da qualche tempo gira da solista e stasera sbarca a Roma per offire in concerto tutta la sua bravura. Fin dai primi passi si è posizionato come un motivatore, un supporto di primo piano, un solista di alto livello, è entrato nei Vulkpeck dopo una jam improvvisata in uno degli incontri settimanali in cui si esibiva Prince, che ha spinto la band a intitolare uno dei suoi brani strumentali più famosi “Cory Wong”, per rendergli omaggio. Ha alle spalle una quindicina di album di successo (l’ultimo è “Wong’s Cafe” del 2022), ha suonato nelle rassegne più importanti, sul palco è un autentico trascinatore e il pubblico se ne accorge subito.

«Il mio setup – spiega - non è troppo complicato. Suono una Stratocaster collegata a un compressore, a un overdrive e a una piccola pedaliera multi-effetto che mi aiuta a ottenere un ampio spettro di toni, infine tutto va dentro un amplificatore a valvole. Non sono troppo pretenzioso sui singoli elementi di strumentazione: ci sono certe cose che mi piacciono molto, ma alla fine il risultato sarà sempre il mio stile. È divertente capire come scoprire il mio sound su un equipaggiamento diverso. E lascio molto spazio all’improvvisazione e all’esplorazione sull’onda del momento». Vi aspetta con la sua Fender pronta a far fuoco.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Sala Sinopoli, ore 21  

Rock/Greg & The Frigidaires, al Cotton Club a tutto doo-wop

Torna per chiudere il carnevale una delle formazioni guidate da Greg, cioè il vocalist, chitarrista e attore Claudio Gregori: sono The Frigidaires, band doo-wop (genere e ritmo tra i più interessanti degli anni ’50  e ’60, fatto di armonie vocali, swing e rock) che accanto a Greg schiera il trombettista Luca Majnardi, il chitarrista e vocalist Alessandro Meozzi, il sassofonista Olimpio Riccardi, il contrabbassista Giulio Scarpato e il batterista Giovanni Campanella. Molto divertenti, vi intrattengono a suon di "Sha-badubudì", "Ramalamading dong" e altri curiosi vocalizzi con un repertorio che va dai Coasters a Dion & the Belmonts, dai Diamonds a The Cleftones, The Beach Boys, The Platters, The Cadillacs e alle altre band che hanno contribuito alla fama di questo genere.

Cotton Club, via Bellinzona 2, www.cottonclubroma.it 349-0709468, ore 22,30

Jazz Pop/Karima presenta live al Parco l’album “No Filter”

“No Filter” è il nuovo album della vocalist Karima, all’anagrafe Karima Ammar, nata nel 1985 a Livorno da padre algerino e madre italiana. A 12 anni era in una trasmissione di Mike Bongiorno, nel 2009 è andata a Sanremo accompagnata da un padrino d'eccezione, il compositore Burt Bacharach, che negli anni le ha prodotto tre dischi. “No Filter” è il nuovo progetto di Karima, che con il suo quartetto propone un lavoro “senza filtri” nel quale la sua musica, contaminazione di jazz e pop, si presenta in una rinnovata versione acustica. Con lei Gabriele Evangelista al contrabbasso, Bernardo Guerra alla batteria e il compositore e pianista Piero Frassi che con la sua collaborazione di ben 18 anni è riuscito a vestire la voce di Karima, con successi mondiali come “Walk on the Wild Side”, “Tears in Heaven”, “Come Together” e “Man in the Mirror”.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Teatro Studio Borgna, ore 21

Blues/Al Charity Cafè il quartetto di Max Prandi con Lino Muoio

Una blues night nella quale l’anima soul del vocalist e chitarrista Max Prandi incrocia le corde vibranti del mandolino blues di Lino Muoio, con Simone Scifoni al pianoforte e alle percussioni e Andrea Di Giuseppe all’armonica: dal rispetto e dal sincero amore per le radici delle sonorità più ancorate al soul e al blues nasce un progetto originale fatto di genuine, essenziali e crude soul sessions, che puntano dirette al cuore delle emozioni in un viaggio esperienziale nella cultura afroamericana che rinuncia a inutili pregiudizi.

Charity Cafè, charitycafe.it, 06-47825881, via Panisperna 68, ore 22

Jazz/Una notte all’Elegance per Ella Fitzgerald

Intitolata “Almost Like Being in Love”, come la canzone del musical “Brigadoon” incisa da Nat King Cole, Bing Crosby, Frank Sinatra, Dean Martin, Shirley Bassey, James Taylor e tanti altri, arriva una serata per ricordare “The first Lady of song”, cioè Ella Fitzgerald, una delle più grandi interpreti della storia del jazz, scomparsa nel 1996 dopo una trionfale carriera. «Non ho mai capito quanto fossero belle le nostre canzoni finché non le ho sentite interpretate da lei», disse una volta Ira Gershwin, fratello del compositore George. Il tributo vede sul palco la vocalist Laura Sciocchetti, con Filippo Bianchini ai sassofoni, Lewis Saccocci all’organo Hammond, Enrico Bracco alla chitarra e Francesco Merenda alla batteria.

Elegance Cafè, elegancecafe.it, 06-57284458, via Francesco Carletti 5, ore 22

Rock/Una notte di Rolling Stones con i Rockin’the Stones al Fonclea

Una notte con i brani dei Rolling Stones riproposto dalla band Rocking The Stones guidata dal vocalist Mario Biagini, con il chitarrista Fabio Maccheroni, il chitarrista e vocalist Marco Bellocco, il tastierista Marco Fagiolo, il bassista Alberto Biasin e il batterista Luca Biagini.

Fonclea, fonclea.it, via Crescenzio 82a, 06-6896302, ore 21

DOMENICA 10 APRILE

Jazz/Alla Casa “Nocturno” con la fisarmonica di Vince Abbracciante

E’ intitolato “Nocturno” l’itinerario che vede il musicista Vince Abbracciante, pugliese di Ostuni, abbracciare la propria fisarmonica al chiaro di luna: è «il sublime che sfiora il prosaico, una trama intessuta di bassi, alti e di silenzio, il suono etereo di due mani apparentemente gitane che offrono un viaggio metafisico verso le culture e i suoni più disparati, un percorso che si è costretti ad assaporare con l’intensità di un suono violento, la delicatezza di una ninnananna e la sorprendente fantasie nell’improvvisazione più incandescente».

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Jazz/All’Alexanderplatz il quartetto della vocalist Joy Garrison

Torna il quartetto della vocalist Joy Garrison, newyorkese ma ormai romana d'adozione e figlia del grande Jimmy Garrison, per anni storico contrabbassista nel quartetto di John Coltrane. Joy si muove fra jazz, gospel, soul, blues e funk, ha cantato in diversi paesi, ha collaborato con Barney Kessel, Cameron Brown, Billy Heart, Ronnie Matthews, Hank Jones, Kevin Hubanks, Alberta Hunter, Gianni Ferrio, Giovanni Tommaso, Fabrizio Aiello, Riccardo Biseo, Giovanni Tommaso, Gianni Ferrio, Bruno Biriaco, Renzo Arbore, Zucchero, Massimo Ranieri, Gianni Morandi, Eros Ramazzotti, James Senese e tanti altri. E’ in quartetto con Claudio Colasazza al pianoforte, Francesco Puglisi al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, ore 21

Jazz/Alla Casa il mix di improvvisazione ed elettronica dei trio Wasabi

Con due album pubblicati e richiestissimi in Giappone e negli Stati Uniti e dopo diversi tour in Europa il Wasabi Trio torna per presentare un live di grande intensità, con sonorità groove e composizioni originali con l’uso creativo dell’elettronica: sono Lorenzo Feliciati al basso elettrico e all’elettronica, il pianista e tastierista Alessandro Gwis e il batterista Lucrezio De Seta,

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Jazz/All’Elegance omaggio a Judy Garland e a Doris Day

A un secolo dalla loro nascita la vocalist Valeria Rinaldi interpreta alcuni dei più grandi successi che hanno delineato la carriera di Judy Garland e di Doris Day, due artiste che molti inseriscono fra le più belle ed eleganti voci della musica americana ai confini con il jazz. Accanto a Valeria suonano il chitarrista Stefano Nencha e Stefano Nunzi al contrabbasso.

Elegance Cafè, elegancecafe.it, 06-57284458, via Francesco Carletti 5, ore 22

Rock/Al Cotton Club con Rockin’ Angie & The Milkshakers

Per gli appuntamenti della serie Bevo Solo Rock’n Roll stasera è di scena la band Rockin’ Angie & The Milkshakers, cioè la vocalist Angelica Pallone, il chitarrista Andrea Pesaturo, il pianista Alessandro Boschi, il bassista Adriano Cucinella e il batterista Riccardo D'Arcangelis. Con il suo mix di rockabilly e rock'n'roll capitolino il gruppo va nelle atmosfere e nei ritmi degli anni 50, e per il pubblico sarà impossibile non ballare. In repertorio materiale d’epoca, da Wanda Jackson a Janis Martin passando per Brenda Lee e Patsy Cline, le grandi Rockabilly Queens, all’insegna dell’antico rito del rock in tutta la sua espressione. E per chi vuol prepararsi bene alle 20.30 c’è una lezione di ballo per tutti con le migliori scuole romane che si alternano.

Cotton Club, via Bellinzona 2, www.cottonclubroma.it, 06-85352527, ore 20.30

Blues/Al Charity aperitivo con Prandi e Muoio

Il vocalist e chitarrista Max Prandi e il vocalist e mandolinista Lino Muoio vi aspettano nel tardo pomeriggio per l’aperitivo domenicale a base di buon vecchio blues.

Charity Cafè, charitycafe.it, 06-47825881, via Panisperna 68, ore 18.30

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