Mare Fuori rilancia “Sciuscià 80” su TikTok

Tra fiction e realtà, tra presente e passato

Sul set di Mare Fuori 4
Sul set di Mare Fuori 4
di Raffaella R. Ferré
Sabato 24 Febbraio 2024, 10:00
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Tra i trend di TikTok, c'è lo spezzone di un documentario sui bambini napoletani firmato da un maestro di giornalismo: Giuseppe Joe Marrazzo. “Sciuscià 80”, girato e andato in onda nel 1979, esattamente 45 anni fa, è un impressionante affresco sulle condizioni dell'infanzia a Napoli. Ci mostra che, ben prima del terremoto a creare nuove periferie e forse nuovi alibi, c'era una seria problematica. Con interviste in presa diretta a piccoli dai 5 ai 10 anni, si trattava, all'epoca, di un tipo nuovissimo di informazione. Forse, proprio per questa modernità e perché la questione è ancora attuale, ora un pezzo di questo reportage è diventato virale insieme a molti altri sul tema. Brevi compendi sull'infanzia e l'adolescenza in città: la vita di strada, gli espedienti, i crimini, le carenze della scuola e delle figure genitoriali, il fallimento o la dispersione delle varie iniziative per aiutarli. Schegge di verità che, tra il video di un balletto e quello di un gattino, sono un taglio netto.

Conoscevo già il documentario di Marrazzo, ma ciò che mi ha sorpreso della nuova diffusione è l'hashtag utilizzato per promuoverla: #marefuori.

E mi sono chiesta se, proprio mentre la quarta stagione della serie fenomeno televisivo va in onda, non si possa pensare a una sorta di correlazione e scambio. Tra fiction e realtà, tra presente e passato, sia Mare Fuori che “Sciuscià 80” sono sulla piattaforma streaming RaiPlay: magari può essere utile vedere - e far vedere - entrambi. 

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