Salerno, contro l'abbandono di rifiuti arrivano fototrappole e multe

Cinque gli apparecchi che verranno spostati ogni 15 giorni e avviseranno la polizia municipale con degli alert

Il sindaco Napoli presente le fototrappole
Il sindaco Napoli presente le fototrappole
di Nico Casale
Mercoledì 20 Dicembre 2023, 06:30
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La tecnologia avanzata per contrastare l’abbandono dei rifiuti sul suolo pubblico. Al via oggi a Salerno l’installazione delle fototrappole, cioè occhi elettronici automatici, il cui utilizzo per la sorveglianza è stato autorizzato dagli enti competenti, che mandano un segnale alla Municipale ogniqualvolta viene rilevato un abbandono di ingombranti o un conferimento errato. A chi viene pizzicato non più una sanzione amministrativa, bensì un’ammenda perché l’abbandono di rifiuto non è più un illecito amministrativo, ma un reato contravvenzionale. 
GLI ALERT 
Sono cinque le fototrappole noleggiate da Salerno Pulita per il progetto sperimentale della durata di dodici mesi. La ditta fornitrice ne curerà anche lo spostamento nei punti sensibili e l’attivazione ogni quindici giorni. E, dunque, ogni due settimane saranno “monitorati” luoghi diversi. Gli alert, così come prevede la normativa, arriveranno alla Polizia municipale che li visionerà, accerterà eventuali responsabilità e invierà le sanzioni. «Queste telecamere – spiega l’amministratore unico di Salerno Pulita, Enzo Bennet - ci consentono di avere un alert rispetto all’abbandono del rifiuto. Quindi, non è più necessario andare a vedere ore e ore di registrazione. La telecamera inquadra un’area, registra la volumetria dell’area vuota e, quando c’è un aumento della volumetria dell’area perché ci sono un ingombrante o buste abbandonate di rifiuto, arriva un alert alla Polizia municipale. La telecamera va indietro a verificare quando si è avuto l’abbandono del rifiuto; quindi, non una registrazione continua da verificare, ma esattamente quando si abbandona il rifiuto, perché aumenta la volumetria dell’area preregistrata». «Dal 10 ottobre scorso – ricorda il manager - la nuova norma prevede che l’abbandono di rifiuti non preveda più una sanzione amministrativa, ma un’ammenda penale con un minimo di mille euro, che si raddoppia nel caso di abbandono di rifiuti pericolosi». 
LA PRIVACY 
Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, rammentando che per l’installazione di telecamere «bisogna seguire procedure complesse per quanto riguarda il rispetto della privacy», evidenzia che, «nel rispetto totale della privacy faremo in modo che chi sbaglia paghi. Quindi, privacy, ma multe per chi lascia rifiuti in modo irregolare. Abbiamo il corpo della Polizia municipale (guidato da Rosario Battipaglia, ndr) che, da questo punto di vista, ci supporta. Il capitano Mario Elia, un ufficiale di grande esperienza, seguirà personalmente questi aspetti». «Con queste nuove tecnologie – assicura - garantiremo la vita difficile a chi intende sbagliare. Ma, noi ci auguriamo che non si elevi neanche una contravvenzione perché significherebbe che è entrato nella coscienza collettiva il rispetto per la cosa pubblica e per le regole». «Si tratta di telecamere intelligenti che entrano in funzione nel momento in cui si compie il reato, perché di tanto si parla - conclude Napoli - vita difficile e punizione per chi intende comportarsi male e gioia e soddisfazione per i cittadini, che sono la stragrandissima maggioranza, che si comportano in modo adeguato alla civiltà dei tempi». L’assessore all’Ambiente, Massimiliano Natella, anticipa che «avremo diversi punti da monitorare. Avremo il monitoraggio su cinque o sei punti della città in particolare, che sono oggetto di sversamento continuo di rifiuti. Le fototrappole ruoteranno su questi punti, augurandoci di non doverne aggiungere altri».

«Quello dello sversamento dei rifiuti – osserva - è un tema caldo un po’ in tutt’Italia. Per questa ragione, per contrastare il fenomeno, abbiamo dovuto far ricorso alla tecnologia».

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