L'aeroporto di Salerno a Pontecagnano Faiano «sarà operativo a partire dalla prima metà di luglio 2024, e a pieno regime nel 2026/2027». L'ha ribadito il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che oggi ha incontrato oggi Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac, società che gestisce Capodichino e a cui è stato affidata la gestione anche del secondo scalo aeroportuale della Campania.
«È stata l'occasione - commenta De Luca - per fare il punto sull'Aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi. È stato confermato che lo scalo di Salerno sarà operativo a partire dalla prima metà di luglio 2024, e a pieno regime nel 2026/2027. L'aeroporto, che gode di una posizione strategica, sia per bacino d'utenza che per infrastrutture d'accesso, darà un importante, ulteriore impulso al turismo e all'economia della Campania e contribuirà a razionalizzare i volumi di traffico grazie ad una gestione sinergica, complementare e sostenibile di Napoli Capodichino e Salerno Costa D'Amalfi. Sono stati riconfermati, inoltre, in relazione allo scalo di Capodichino, tutti gli interventi per la riduzione delle emissioni acustiche attraverso accordi con le compagnie aeree che prevedono l'impiego di aerei di ultima generazione, a minore impatto acustico, e l'utilizzo di rotte che diminuiscono
significativamente la popolazione esposta al passaggio degli aerei. A tal fine, si conferma che l'apertura dell'aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi consentirà di smistare i voli notturni dalle 23 in poi.
Il piano di costruzione dell'aeroporto di Salerno ha investimenti previsti di interventi infrastrutturali per un importo complessivo di 257 milioni di euro fino al 2043, fra finanziamenti pubblici e privati che, in maniera graduale, consentiranno di accogliere fino a 6 milioni di passeggeri.