Il Papa ha nominato Rettore della Pontificia Università Lateranense padre Alfonso V. Amarante, finora Preside dell'Accademia Alfonsiana. Prende il posto di Vincenzo Buonomo nominato Consigliere generale dello Stato Città del Vaticano.
Il Papa ha accompagnato la nomina di Amarante con una lettera rivolta al neo-rettore nella quale rafforza il Consiglio di coordinamento nella stessa università «per esprimere anche istituzionalmente il peculiare legame tra l'Università Lateranense e la Sede Apostolica». «Ti affido un incarico faticoso e pieno di speranza», scrive il Papa ad Amarante, chiedendo di «rendere l'Università Lateranense più robusta e agile per onorare meglio il suo primo compito: annunciare la verità e la gioia del Vangelo attraverso lo studio, la riflessione e il lavoro accademico. L'Università 'del Papa' dovrà immergersi in questa missione». Il Papa annuncia allora di avere deciso di «nominare un Direttore Gestionale affinché ti aiuti nella conduzione amministrativa ed economica, e nell'elaborazione di un piano di sviluppo che renda l'Università Lateranense protagonista del sistema universitario ecclesiastico e civile». Chiede al nuovo rettore della Pul anche di essere «in ascolto dei segni dei tempi».
Mons. Alfonso V. Amarante, è nato a Pagani il 26 dicembre 1970.
Il Consiglio Superiore di Coordinamento, oltre alle figure già previste, vede oggi nominati dal Papa: Sabrina Di Maio, direttore gestionale; Stefano Fralleoni, dirigente controllo gestione - Apsa; Marina Roveraro, esperta controllo e vigilanza - Segreteria per l'Economia; Paolo Nusiner, direttore della Direzione per gli Affari Generali del Dicastero per la Comunicazione; mons. Luigi Michele De Palma, Segretario del Consiglio Superiore di Coordinamento.