L'allentamento del patto di stabilit interno deciso dal Governo rende disponibili per i Comuni della Campania circa 68 milioni di euro per spese in conto capitale da destinare a investimenti entro giugno 2014. Il dato emerge dall'elaborazione del Centro Studi Ance Salerno sulla base dell'analisi condotta da Ance nazionale. Lo scorso 13 febbraio il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha, infatti, sbloccato i primi 850 milioni di euro che i Comuni potranno utilizzare al di fuori dei vincoli del patto di stabilità. A questa prima assegnazione ne seguirà un'altra (di importo pari a 150 milioni di euro) a favore delle Province.
Ai Comuni della Campania spettano esattamente 67,7 milioni di euro, pari all'8 per cento del totale-Italia. Scendendo nel dettaglio degli importi assegnati ai Comuni delle singole province, si evince che in provincia di Napoli sono stati resi disponibili
32.734.059 euro (3,9% sul totale Italia); in provincia di Salerno 13.750.653 euro (1,6%); in provincia di Caserta 11.112.184 euro (1,3%); in provincia di
Avellino 5.672.022 euro (0,7%) ed in provincia di Benevento 4.449.577 euro (0,5%).
«A conti fatti - evidenziano gli analisti del Centro Studi Ance Salerno - restano ancora fermi nelle casse degli Enti Locali della Campania circa 414
milioni di euro».
Studio Ance: il patto di stabilità libera 14 milioni per Salerno
Sabato 1 Marzo 2014, 11:27
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