Cadavere in avanzato stato di decomposizione ritrovato nei campi: l'autopsia dovrà chiarire le cause del decesso

Si tratta di Timea Iorio, 49enne originaria di Cava de' Tirreni, era scomparsa lunedì, la madre aveva fatto denuncia

Il luogo del ritrovamento del cadavere della 49enne
Il luogo del ritrovamento del cadavere della 49enne
di Paola Florio
Mercoledì 12 Aprile 2023, 07:00 - Ultimo agg. 19:57
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Giallo sulla morte di una donna di 49 anni ritrovata senza vita in un terreno in località Aiello di Castel San Giorgio nella giornata di ieri. Sul posto la polizia municipale, i carabinieri della locale stazione, coordinati dalla compagnia di Mercato San Severino, e gli uomini della scientifica.

Da un primo esame esterno del medico legale non sarebbero emersi segni di morte violenta. Nonostante ciò, su disposizione dell’autorità giudiziaria, il corpo è stato portato all’obitorio dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore in attesa di ulteriori accertamenti. Sarà l’esame autoptico a dare risposte più precise sul decesso della donna.

Timea Iorio, questo il nome della donna, originaria di Cava dè Tirreni ma residente a Roccapiemonte, pare si fosse allontanata da casa tanto che la madre, con cui viveva, aveva sporto denuncia di scomparsa nella giornata di lunedì. Quando gli uomini dell’Arma sono arrivati sul posto hanno trovato il corpo della donna in un terreno in via Chiummariello, alla frazione Aiello. Era adagiata su un lato e non aveva sul suo corpo ferite che facessero pensare ad una morte violenta. In un primo momento è stato difficile capire se si trattasse di un uomo o di una donna visto l’avanzato stato di decomposizione in cui versava la salma.

Elemento che ha permesso di stimare la morte ad almeno 48 ore prima del ritrovamento di ieri. Dettagli che andranno chiariti soprattutto attraverso le risultanze dell’esame autoptico. 

A dare l’allarme, nella tarda mattinata di ieri, sono stati i proprietari del fondo agricolo che hanno allertato polizia e carabinieri. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Castel San Giorgio, coordinati dalla compagnia di Mercato San Severino e i militari della scientifica che hanno delimitato l’area, poi posta sotto sequestro, in collaborazione anche i caschi bianchi di Castel San Giorgio, diretti dal comandante Giuseppe Contaldi. La morte della donna, dunque, potrebbe ricondursi a cause naturali. Pare che la donna soffrisse disagi psichici e che fosse anche in cura presso un centro di igiene mentale. Ogni ipotesi, che si tratti di malore, un gesto estremo o altro, dovrà essere confermata dall’autopsia. Ciò che è certo, al momento, è che Timea era in quel campo, già morta, da qualche giorno. Bisognerà capire se ci è arrivata da viva oppure il ritrovamento sia stato preceduto da altro. Nessuna pista, al momento, è stata esclusa dagli inquirenti che in queste ore stanno scandagliando a fondo le conoscenze della donna provando a ricostruire con esattezza le sue ultime ore di vita. 

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