Castellabate, militari e studenti inaugurano il nuovo anno con l’Alzabandiera e la Fanfara

Cerimonia in piazza Lucia con le autorità

Castellabate, militari e studenti inaugurano il nuovo anno con l’Alzabandiera e la Fanfara
di Antonio Vuolo
Lunedì 9 Ottobre 2023, 16:39
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È un avvio di anno scolastico molto speciale per gli alunni dell’Istituto Comprensivo Castellabate. Ad accompagnare il loro ritorno tra i banchi di scuola, infatti, la cerimonia dell’Alzabandiera  collettiva con i militari dell’8° Reggimento artiglieria terrestre “Pasubio” di stanza a Persano e la partecipazione della Fanfara dell'8° Reggimento Bersaglieri della brigata Garibaldi. 

L’iniziativa si è svolta, stamane, presso piazza Lucia a Santa Maria di Castellabate. Sono intervenuti il colonnello Elvidio Cedrola, comandante dell’8° Reggimento artiglieria terrestre “Pasubio”, il dirigente scolastico dell’IC Castellabate Gina Amoriello, il sindaco Marco Rizzo, il cappellano militare don Antonio Marino, assieme ad altre autorità civili, religiose e militari.

Protagonisti dei vari momenti, da cui è stata contrassegnata la cerimonia, sono stati gli alunni della Scuola Secondaria di I grado a cui è stato affidato non solo l’innalzamento della bandiera, ma anche la lettura della Preghiera dello studente e di alcuni testi ispirati ai valori della pace e dell’inclusione preparati dai ragazzi stessi.

«Ringrazio l’Esercito Italiano e in particolare il comandante dell’8° Reggimento artiglieria terrestre “Pasubio” per lo svolgimento di questa cerimonia che inaugura il nuovo anno scolastico – spiega il dirigente scolastico dell’IC Castellabate, Gina Amoriello – I nostri alunni e l’intera comunità di Castellabate hanno avuto l’opportunità di vivere una giornata di grande partecipazione ed emozione, alla luce dei valori di cittadinanza attiva che sono fondamentali per affrontare le sfide future.

Mi auguro che la vicinanza di tanti uomini e donne, che hanno scelto di servire il nostro Paese indossando un’uniforme in nome dell’amor di patria, possa essere un’occasione di riflessione per i nostri ragazzi che, proprio in questi delicati anni della loro vita, rinsaldano la consapevolezza della loro identità e il senso di appartenenza, scoprono le peculiarità proprie e altrui, costruiscono legami duraturi con i coetanei e con gli adulti, individuano gli orizzonti verso cui dirigere i loro passi».     

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