S'intitola «Figlie del tempo, fuori dal tempo» il nuovo grande murale di Antonio Cotecchia, pittore e urban artist salernitano, inaugurato oggi 8 marzo nel quartiere Torrione a Salerno alla presenza delle istituzioni e degli abitanti del quartiere. Un omaggio ai luoghi in cui è nato e cresciuto dal forte significato simbolico, e che, non a caso, ha scelto di completare nella Giornata internazionale della donna.
Tre volti di giovani donne, tre sguardi su mondi ed epoche diverse, a unirle una storia e un destino comune che racconta la possibilità dell'individuo di elevarsi grazie al potere trasformativo della Cultura.
«Trotula de Ruggiero, Abella Salernitana e le altre mediche della Scuola medica salernitana erano figlie del loro tempo e grazie al loro ingegno hanno contribuito a porre le basi della medicina per donne. A distanza di secoli le ricordiamo per questo. In quanto a passione e aspirazioni non sono poi tanto diverse dalle "ragazze del presente" e immagino da quelle del futuro», spiega Cotecchia. Questo è il primo murale di Cotecchia del 2024, anno in cui s’impegna a rappresentare solo volti di donne