ImgOut, 18enne campano crea l'app per trovare le foto con un click

ImgOut, 18enne campano crea l'app per trovare le foto con un click
di Rossella Grasso
Mercoledì 19 Giugno 2019, 12:04 - Ultimo agg. 12:17
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Quante volte abbiamo cercato nella galleria delle immagini dello smartphone foto anche di molto tempo prima? Nello sterminato archivio dei nostri telefoni ormai è operazione sempre più ardua. A fornire una bussola nella ricerca è Francesco De Luca, 18enne di Ascea che ha creato ImgOut, l'app per Google Play Store, che consente di condividere ed eliminare immagini dallo smartphone in modo semplice ed efficace. L' utente ha la possibilità di inserire giorno,mese, anno dell' immagine scattata. L' app mostrerà tutte le immagini che riguardano la data stabilita dall' utente. E da lì è possibile condividere le immagini. Francesco è originario di Ascea e studia al Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di Vallo Della Lucania. Ha imparato da solo a programmare, da autodidatta, determinato a dare forma a una sua idea. Con impegno e perseveranza ci è riuscito e ora ImgOut è disponibile per tutti gli utenti. 
 
 

«Tutto è iniziato l'8 Aprile 2018 - racconta Francesco - con la scuola siamo andati a Firenze. È impossibile andare in gita e non fare foto. Dopo la gita, verso il mese di Agosto, volevo ricercare all'interno della Galleria del mio dispositivo una foto in particolare della gita. Dovevo scorrere continuamente la galleria e ciò era scomodissimo per me. Cominciai a pensare: non esiste un'applicazione che consente di inserire il giorno, il mese e l'anno relativi alla data di scatto di una foto? Allora mi sono detto: e se la creassi io? Cercai allora su internet come fare per creare un'app. Dopo tantissime ricerche, capì che dovevo imparare un linguaggio di programmazione abbastanza complesso (Java), Xml e ovviamente capire come utilizzare il tool di sviluppo Android Studio».

L'operazione era complessa, così Francesco decise di rivolgersi a un esperto di programmazione. «Mi ha dato alcuni suoi manuali e mi ha dato qualche consiglio su come iniziare al meglio il mio percorso. Da Agosto 2018 iniziai. Mi sentivo pronto, non mi importava di nulla, volevo vedere il mio nome e cognome all'interno di Google Play Store. Capì che il mio unico 'intralcio' era la scuola, però non potevo abbandonarla, allora studiavo fino alle 20:00 le materie scolastiche, finito ciò programmavo fino in tarda serata e alcune volte anche la notte. Mi sentivo me stesso quando programmavo, era come se il computer fosse l'unico in grado di capire il mio linguaggio. Intanto la mia app cresceva sempre di più,cominciava a prendere già forma».

Nasce così Img, riferito alle immagini-Out, fuori.Insieme fanno «ImgOut». Il 30 Aprile ImgOut versione 5.0 vede la sua prima pubblicazione sullo store. L'app è in grado di eliminare e condividere  immagini molto più facilmente, in base al giorno,al mese e l'anno scelti dall'utente. «Da Maggio in poi continuai ancora ad aggiornarla - racconta Francesco - dovevo inserire la Modalità mese, con questa modalità l'utente non ha la necessità di ricordare il giorno. Capì che dovevo inserire anche la selezione multipla tra le immagini, in modo tale che l'utente poteva selezionare molte più immagini alla volta». Queste novità saranno inserite in ImgOut versione 6.0, pubblicata il 14 giugno 2019.

«Ho sempre sostenuto che non esiste il destino - dice Francesco - perchè puoi scegliere semplicemente tu come vivere. Puoi sempre costruire tu un qualcosa partendo da zero, senza che nessuno possa ostacolarti.
Puoi diventare ciò che vuoi, ma solo se sei consapevole di ciò che stai facendo e solo se veramente lo vuoi. 
Premetto che sono stato aiutato dalla mia ragazza, Ilaria. Lei mi ha sempre sostenuto e mi ha tirato sempre su. Mi è stata vicina sia nel bene che nel male. Infatti quando programmavo, inserivo nei commenti del software il suo nome, ciò mi dava tanta forza e tanta autostima, perchè con lei al mio fianco mi sento invincibile e ImgOut è anche sua.
Oltre a lei, anche alcuni suoi amici, mi hanno supportato e aiutato, devo ringraziare tutti i miei amici di Ascea, la mia famiglia e anche un'amica molto importante, Asia. Con questo voglio far capire ai miei coetanei, che niente è impossibile nella vita, basta solo volerlo».
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