Fonderie Pisano, de Magistris sposa la battaglia del comitato

Fonderie Pisano, de Magistris sposa la battaglia del comitato
di Giovanna Di Giorgio
Domenica 24 Marzo 2019, 11:36 - Ultimo agg. 13:23
1 Minuto di Lettura
Si è fatto immortalare accanto a Lorenzo Forte, dietro al grande striscione del comitato Salute e vita che bolla Salerno come «città che avvelena» e grida il suo «mai più fonderie». Luigi de Magistris, a Roma per la «Marcia per il clima, contro contro le grandi opere inutili e contro le devastazioni ambientali» che da piazza della Repubblica ha raggiunto piazza san Giovanni, ha così rimarcato la sua presa di posizione sulla vicenda delle Fonderie Pisano.

Una posizione che il sindaco di Napoli aveva già espresso in maniera chiara lo scorso 16 marzo. A Salerno per partecipare alla tre giorni organizzata proprio dall'associazione da anni in lotta contro le Fonderie Pisano di Fratte, de Magistris aveva così commentato la sua partecipazione all'evento: «Nell'ambito di “Cinemazioni per i diritti sociali” ho portato il mio contributo su #restiamoumani. Con me, tra gli altri, Padre Zanotelli, il sindaco di Piaggine Guglielmo Vairo, il direttore dell’Archivio di Stato di Salerno che ha ospitato l’iniziativa. Un ringraziamento va a Lorenzo Forte del comitato Salute e vita - le parole affidate dal primo cittadino partenopeo al suo blog "Sindaco per Napoli" - con il quale condividiamo la battaglia sul diritto alla salute e a difesa dell’ambiente nell’annosa vicenda della Fonderia Pisano».
© RIPRODUZIONE RISERVATA