Salerno, si accendono le Luci d'artista: ritorno alle origini e stop ai divieti dell'era Covid

Oggi alle 17.30 lo start con Vincenzo De Luca

Luci accese, la prova generale di giovedì pomeriggio
Luci accese, la prova generale di giovedì pomeriggio
di Brigida Vicinanza
Venerdì 24 Novembre 2023, 05:20
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«Si accendono le luci qui...a Salerno». Per dirla con una canzone di Venditti, le Luci d’Artista si accenderanno questa sera e illumineranno le strade della città fino al 21 gennaio tra atmosfera magica e natalizia, turisti e cittadini incuriositi nonostante l’evento rodato. Tutto pronto (o quasi) per la diciottesima edizione della kermesse ideata dall’ex sindaco Vincenzo De Luca, attuale numero uno di palazzo Santa Lucia, che alle 17.30 di oggi cliccherà – figuratamente - sul tasto “on” insieme al primo cittadino di Salerno e agli esponenti dell’ente di via Roma e darà il via all’accensione delle luminarie.

«Fino al 21 gennaio tutta la città sarà illuminata da opere d’arte luminosa – ha scritto Napoli in una nota inviata ieri - installate nelle piazze, nelle strade, nei parchi, per un’atmosfera magica che coinvolgerà i cittadini e centinaia di migliaia di visitatori che in questo periodo arriveranno a Salerno». Si partirà alle 17.30 in villa comunale dove si darà il via ufficiale all’evento con l’accensione in contemporanea di tutte le installazioni luminose. A seguire ci si sposterà in direzione di piazza Flavio Gioia (ore 18.15 circa) e infine nella zona orientale e in piazza Caduti Civili di Brescia.

La manifestazione è organizzata dal Comune di Salerno con il sostegno della Regione Campania e vedrà protagonista della passeggiata luminosa di inaugurazione anche il presidente De Luca.

A proposito di villa comunale e piazza Flavio Gioia: confermato il percorso pedonale proposto dalla società Kls che si occupa della sicurezza e della gestione evento che si è attenuta insieme all’ente di via Roma alle disposizioni di questura e prefettura. Si ritorna alle origini (annullate dunque tutte le limitazioni Covid) per quanto riguarda la villa comunale con tutti gli ingressi accessibili (3 lati con 2 riservati alle uscite di emergenza) mentre per la famosa “Rotonda” l’ingresso sarà gestito dal lato di fronte al lungomare mentre l’uscita dei visitatori avverrà dalle scale che portano poi in via Velia, in caso di presenza massiccia scatterà il piano di presenze contingentate con la gestione e la conta da parte degli addetti alla sicurezza. Particolare attenzione anche per le giornate di vigilia (24 e 31 dicembre) dove in caso di grande afflusso di persone si procederà con l’adozione del limite massimo di presenza consentite in piazza Flavio Gioia (solitamente ritrovo dei giovanissimi per i consueti brindisi).

Per quanto riguarda gli esercizi commerciali, invece, da quest’anno – soprattutto per quelli in zona piazza Portanova fino a via Masuccio Salernitano, ci sarà la limitazione di spazio per tavolini, sedie e dehors. Ieri è comparso – infatti – un nastro adesivo di colore giallo e nero che delimita lo spazio in cui è consentita la presenza degli allestimenti di bar, ristoranti e pizzerie per garantire così il passaggio fluido dei pedoni e soprattutto – seguendo le indicazioni della questura – per gestire al meglio le vie di fuga in caso di emergenza. Per questo motivo in via Masuccio Salernitano i paletti di delimitazione (per evitare in generale che possano transitare mezzi e autoveicoli) sono stati eliminati così da eliminare ostacoli in caso di problemi e urgenze.

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E mentre continuano ad arrivare prenotazioni sul portale di Salerno Mobilità che gestisce gli stalli per gli autobus turistici (fino a ieri pomeriggio oltre 20 bus si erano assicurati un posto con un numero destinato a salire), questa mattina i tecnici di palazzo di città saranno impegnati a fissare alcuni cartelli (circa 16) che costeggeranno la parte del Corso Vittorio Emanuele destinataria del restyling e al centro di numerose polemiche nei giorni scorsi. La “lingua” di asfalto nera sarà costeggiata di “scuse per il disagio” per i lavori…in Corso. Sempre lungo la passeggiata del Corso e agli incroci più caotici confermata la presenza di un cordone di steward che avranno il compito di gestire il traffico pedonale e anche quello veicolare nei pressi degli impianti semaforici e in particolare nella zona di via dei Principati.

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