Rapine, furti e scippi: coppia di fidanzati erano il terrore degli anziani nell'Agro, condannati a sei anni ciascuno

La sentenza: sei anni a ognuno dei due

Carabinieri e polizia a Nocera Inferiore
Carabinieri e polizia a Nocera Inferiore
di Nicola Sorrentino
Domenica 19 Febbraio 2023, 09:38 - Ultimo agg. 12:14
3 Minuti di Lettura

Una lunga serie di scippi e furti tra l'Agro nocerino e la Valle dell'Irno costa la condanna a 6 anni e 10 mesi per Giovanni Ferrante e a 6 anni e 6 mesi per Serena Granato, coppia di fidanzati giudicata colpevole per episodi che vanno da marzo a luglio 2021. I due sono stati giudicati con il rito abbreviato, dinanzi al gup del tribunale di Nocera Inferiore. Il solo Ferrante è stato assolto da due episodi (la vendita di un bracciale oggetto di una rapina e lo scippo di una collanina in concorso con la ragazza ad una donna di Angri).

I due, di 39 e 32 anni, erano difesi dai legali Mario Gallo e Bonaventura Carrara. Dalle indagini dei carabinieri, coordinati dalla Procura di Nocera Inferiore, la coppia avrebbero colpito a Castel San Giorgio, Sarno, Pagani, Nocera Inferiore, Angri, San Valentino Torio e Cava de' Tirreni. I due erano già noti per una condanna rimediata dopo aver scippato un avvocato a Nocera Inferiore, munito di stampelle nei pressi dell'ufficio postale ed un'anziana a Scafati, di una collanina (colpo attribuito alla sola ragazza).

Gli episodi per i quali sono stati ora entrambi giudicati colpevoli, invece, erano in parallelo già oggetto di un'ulteriore indagine, in ragione delle denunce sporte dalle rispettive vittime in quello stesso periodo. Alcune di loro furono costrette, tra l'altro, a ricorrere alle cure dell'ospedale, avendo tentato di resistere a scippi e rapine, il più delle volte. La coppia - che agiva sempre con lo stesso modus operandi - a marzo di quell'anno tentò di rubare del cibo dal Pegaso di Pagani, finendo per aggredire i carabinieri e i vigilanti intervenuti per fermarli.

Non si contano, invece, le collanine e i crocifissi in oro strappati ad anziani in diversi comuni dell'Agro.

Le vittime, quasi sempre oltre i 70 anni, venivano colte alla sprovvista, con la coppia che si serviva di un'auto per poi fuggire. A Sarno, ad esempio, la ragazza riuscì a rubare - ma il fatto è stato classificato come rapina per la violenza usata su un dipendente - 10 chili di parmigiano e salumi, mentre il complice l'attendeva in macchina. Il più delle volte ad agire era solo uno dei due, specie con gli anziani, spintonati alle spalle in strada e poi rapinati di oggetti preziosi, quali collanine e orecchini in oro. A Pagani, il 16 giugno 2021, una 75enne rimediò un trauma cervicale dopo essere stata aggredita dall'uomo. Le indagini si avvalsero della testimonianze delle vittime, riconoscimenti fotografici e immagini di telecamere. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA