Omicidio colposo dopo un incidente,
assolti dirigente Anas e altri funzionari

Omicidio colposo dopo un incidente, assolti dirigente Anas e altri funzionari
di Angela Trocini
Sabato 10 Aprile 2021, 06:25 - Ultimo agg. 21:23
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Erano accusati di omicidio colposo perchè ritenuti responsabili della morte di Anna Palese per un incidente stradale avvenuto a dicembre 2010 all'imbocco della galleria Serrone Tondo lungo l'autostrada Salerno Reggio Calabria all'altezza di Campagna. Una vicenda giudiziaria tortuosa, con due richieste di archiviazione ed un'imputaziobe coatta, che si è conclusa con l'assoluzione - perchè il fatto non sussiste - per Pietro Ciucci, Sebastiano Wancolle, Alfonso Toto, Nicola Nocera, Angelo Gemelli, Luciano Liguoro e Paolo De Mercato (il collegio difensivo, tra gli altri, era composto dagli avvocati Gaspare Dalia, Ivan Nigro, Sabato Romano). La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico Antonio Cantillo della seconda sezione penale del Tribunale di Salerno. La donna, al momento dell'impatto, era a bordo di una Peugeot 307 condotta dal marito che andò a sbattere contro la barriera di protezione laterale incastrandosi al di sotto di tale barriera.

Nel capo d'imputazione si leggeva che tale barriera non era stata progettata con criteri di sicurezza superiori a quelli standard (essendo posizionata in un punto singolare) non assolvendo al suo compito di contenimento in quanto non correttanente installata. Ma il lungo processo, che ha subito anche il ritardo di oltre un anno dall'atteso dispositivo sia per l'emergenza Covid che per il fatto che il giudice ha disposto un'ulteriori perizia, si è concluso con l'assoluzione di tutti gli imputati che erano il presidente Cda dell'Anas, Ciucci, il capo compartimento dell'A3 (Wancolle), il progettista e titolare della Costruzioni Generali (Toto); i direttori dei lavori Anas che si sono succeduti (Nocera, Gemelli e Liguoro) e il capo nucleo Del Mercato. 

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