Si era barricata nella camera da letto della sua abitazione perché l’ex compagno l’aveva prima minacciata poi aggredita verbalmente e fisicamente e infine ha anche tentato di strangolarla. È stato provvidenziale – nella notte tra lunedì e martedì – l’intervento dei carabinieri di Salerno del nucleo operativo e radiomobile in un’abitazione nei pressi del rione Carmine, allertati da una donna impaurita.
L’uomo, un cinquantenne straniero (originario della Romania) e senza fissa dimora, si era infatti introdotto intorno alla mezzanotte in casa dell’ex compagna (sua coetanea) in evidente stato di ubriachezza e avrebbe tentato prima di aggredirla verbalmente con minacce e insulti, poi fisicamente e in seguito il tentativo di strangolamento.
La donna, alla vista dell’uomo e compreso quanto stesse per accadere, si è così rinchiusa nella sua camera da letto e ha allertato subito i carabinieri che – accorsi tempestivamente sul posto da cui proveniva la segnalazione – hanno arrestato in flagranza di reato l’uomo per «atti persecutori nei confronti dell’ex compagna – come evidenziato nella nota a firma del procuratore della Repubblica vicario – in quanto, sebbene già sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa, in stato di ubriachezza avrebbe aggredito la vittima».
L’uomo era infatti già destinatario di un provvedimento (allontanamento dalla casa familiare) e non poteva dunque avvicinarsi alla quarantanovenne (anche lei originaria della Romania) e ai luoghi frequentati da quest’ultima dati i precedenti probabilmente già segnalati e subiti in passato dalla donna. L’immediato intervento degli uomini dell’Arma e la conseguente attivazione della procedura del codice rosso hanno consentito così di bloccare l’uomo (che non ha opposto comunque resistenza) e farlo desistere dal suo intento violento.
Tanti gli episodi di violenza ai danni delle donne nel territorio salernitano che – nelle ultime settimane – accendono i riflettori sull’importanza delle segnalazioni e delle denunce. Circa venti giorni fa – infatti – era finito in manette un quarantenne originario di Mercato San Severino per atti persecutori nei confronti dell’ex moglie: l’uomo infatti aveva anche tentato di intimorire la donna, provando a danneggiarle l’automobile in suo possesso. La donna salernitana stanca delle continue minacce e molestie aveva poi trovato la forza di sporgere querela nei confronti dell’ex che è stato in seguito arrestato dai carabinieri.