Le centinaia di minuscole «zampe» più corte di 1 millimetro sono ciò che differenzia il robot da quelli sviluppati in precedenza e gli consentono di muoversi con grande efficienza e con molto meno attrito in qualsiasi ambiente incontrato nel corpo umano. I ricercatori hanno usato come materiale un silicone molto flessibile nel quale hanno inserito particelle magnetiche, che consentono al robot millepiedi di essere controllato tramite campi elettromagnetici, modificando la velocità a seconda della frequenza dei campi applicati.
I ricercatori hanno dimostrato che quando il robot incontra un ostacolo molto alto, grazie alla sua flessibilità è in grado di sollevare un'estremità del proprio corpo formando un angolo di 90 gradi e superando l'ostacolo senza difficoltà. Il mini- robot presenta anche un'eccezionale capacità di carico: è in grado di portare carichi 100 volte il proprio peso, con una forza paragonabile a quella di una formica, uno degli esseri viventi più forti, o a quella di un essere umano capace di sollevare un pullman con 26 posti. Prima di condurre ulteriori esperimenti gli autori dello studio stanno cercando di rendere il robot anche completamente biodegradabile.