Carta spesa, chi percepisce il Reddito di cittadinanza dovrà restituirla: ecco chi ne ha diritto e chi no. Ecco da quando sarà operativa

Martedì 25 Luglio 2023, 11:09 - Ultimo aggiornamento: 27 Luglio, 08:56 | 2 Minuti di Lettura

Carta acquisti e Rdc

Uno dei limiti posti per la carta acquisti Dedicata a te è l’impossibilità per i percettori del Reddito di cittadinanza, così come di altri aiuti, di riceverla. Il regolamento stilato dal governo Meloni parla chiara in merito, eppure Federcontribuenti sottolinea come qualcosa stia andando terribilmente storto.

Lunghe code agli uffici postali, dunque, anche da parte di chi non ne avrebbe diritto. Ciò genererà problematiche connesse a ricadute fiscali, e non solo. Parliamo di un sostegno una tantum del valore di 383,50 euro, da utilizzare unicamente per l’acquisto di generi alimentari, eccezion fatta per determinati prodotti come le bibite alcoliche.

L’INPS ha individuato i beneficiari e dato mandato alle amministrazioni locali di procedere con gli avvisi. Il tutto secondo un’analisi dei modelli ISEE registrati, che non devono superare quota 15000 euro.

Il problema, però, è all'origine. Durante l’analisi da parte degli uffici dell’INPS, alcuni modelli ISEE, connessi a soggetti con il Reddito di cittadinanza ancora attivo (per alcuni è stato sospeso a luglio 2023, ndr), non sono stati esclusi dall’elenco dei beneficiari della carta acquisti. Il consiglio per questi cittadini è di non attivare la carta del governo, perché potrebbe rivelarsi un amaro boomerang.

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