Gas, il mercato tutelato finisce il 10 gennaio. Cosa succede a chi non ha scelto il nuovo contratto?

di Giacomo Andreoli
Mercoledì 3 Gennaio 2024, 18:44 - Ultimo aggiornamento: 5 Gennaio, 13:03 | 1 Minuto di Lettura
Il confronto tra gli aumenti di gas e luce nel mercato libero e quelli nel mercato tutelato

Ci siamo. Dopo mesi di polemiche tra pochi giorni inizierà la fine del mercato tutelato dell'energia, verso il mercato libero al 100%. Si parte dal gas, con il 10 gennaio che è la data da segnare in rosso per la conclusione del regime a prezzi calmierati. Le associazioni dei consumatori e diversi partiti hanno provato a dilazionare questo passaggio, ma alla fine il governo, e in particolare il ministro degli Affari europei Raffaele Fitto, hanno spinto per concludere con i prezzi agevolati.

La decisione, secondo Palazzo Chigi, «è in linea con gli impegni assunti nell’ambito della terza rata del Pnrr, e si è resa necessaria per garantire un graduale e informato passaggio al mercato libero». Insomma, passare al mercato libero sarebbe stato indispensabile perché impegno preso con il Piano nazionale di ripresa e resilienza, altrimenti sarebbero state a rischio le prossime tranche di denaro dall'Ue. Ma vediamo nel dettaglio cosa cambia dal 10 gennaio e cosa succede se non si è cambiato operatore.

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